martedì, novembre 28, 2006

TRE PAROLE









Che dire poi di queste dichiarazioni stralciate da un'intervista rilasciata dal "presidente" del Palermo, Maurizio Zamparini, nel dopo partita di Palermo-inter...?
"Sono un po' deluso dalla prestazione e molto arrabbiato per un arbitraggio vecchia maniera che non mi aspettavo. Quello di Rosetti è stata una direzione ignobile che mi ha ricordato quelle subite prima di Calciopoli contro la Juve". Poi sul proprio allenatore Francesco Guidolin: "contro l'inter non ha capito nulla. Il nostro allenatore è un po' testone e alla domenica ogni tanto perde la strada, anche se durante la settimana è il più bravo di tutti. Lui non mi ascolta e io poi lo massacro sui giornali. Penso solo che resterà tanti anni al Palermo e che continueremo a lavorare in maniera diversa. Nel calcio italiano si pensa che dire che il proprio allenatore abbia sbagliato destabilizzi l'ambiente, ma più destabilizzata di domenica la squadra non poteva essere. Fino ad ora mi sono comportato in un certo modo, ma Guidolin ha fatto quello che voleva contro l’evidenza"
... solo tre parole: ricchi, scemi e (fondamentalmente) interisti.

lunedì, novembre 27, 2006

INDOVINA CHI



Tutto come da copione stasera a Palermo. L'inter ringrazia ancora una volta Conigli Gigli e un paio di clamorose "sviste" dell'arbitro Rosetti. La prima al 16' del primo tempo quando Amauri, servito in area da Corini, prova la rovesciata volante ma viene investito alle spalle dal maldestro Cordoba (rigore solare che il Sig. Rosetti, arbitro dell'incontro, ignora clamorosamente fischiando addirittura un fallo contro il Palermo). La seconda avviene al 16' del secondo tempo quando Vieira abbatte Caracciolo a centrocampo (videocolip), si impossessa della palla, imposta l'azione e conclude in gol. Da non crederci! Essì che Vieira indossa la maglia nerazzurra non quella bianconera!

Adesso ascoltate il commento degli ex arbitri Casarin (Controcampo) e Tombolini (DS) sull'episodio Amauri-Cordoba... e indovinate chi dei due è interista.

In ogni caso: inter -2 punti in classifica (quella equa).

lunedì, novembre 20, 2006

UN ALTRO SCUDETTO A TAVOLINO PER L'inter?



A guardare i programmi “sportivi” in TV, la domenica sera, si impara sempre qualcosa. Il programma Controcampo, ad esempio, sta diventando un punto di riferimento fondamentale nel palinsesto televisivo, con ospiti e temi in grado di coinvolgere ed appassionare gli amanti della cultura.

Nel corso delle ultime settimane abbiamo assistito a lezioni di biomeccanica applicata ai falli di mano (vedi inter-Catania del 15 Ottobre), a trattati di etica sportiva (“è giusto infierire contro un avversario in difficoltà?") e ad insegnamenti sull’uso della lingua italiana nelle sue varie forme e contesti, come è avvenuto nella puntata di ieri.

Sentite infatti come Matteo Dotto (spazio moviola) commenta un brutto intervento di Figo sulle caviglie di Leon al 6' del primo tempo:
“… Rocchi ha un arbitraggio all’inglese e non estrae il cartellino giallo.”
Diavolo, nessuno avrebbe mai sospettato una tale capacità di sintesi!
Ma a pensarci bene, da un moviolista interista potevamo mai aspettarci un commento analitico, imparziale e onesto... tipo...
“… la sudditanza psicologica nei confronti dell'inter induce Rocchi ad ignorare un clamoroso fallo da espulsione, e a non estrarre un meritatissimo cartellino rosso." ... ?
Sul rigore negato alla Reggina per fallo di mano in area di Stankovic non vale neppure la pena di commentare. All'inter va una penalizzazione di 2 punti in classifica, quella equa, non quella del torneo Moratti...

martedì, novembre 14, 2006

MATERAZZO NON PERDE IL VIZIO



Ascoltate questo esilarante dialogo andato in onda domenica sera a Controcampo:

Il moviolista Dotto (interista):
Si vede come Materazzi trattiene Budan e, “probabilmente”, questa trattenuta impedisce a Budan di arrivare sul pallone perché poi il pallone è preda di Vieira, se non andiamo errati..."
(ndr: ma quale “probabilmente”… ?)

Il conduttore (di cui ci sfugge il nome):
“Cosa dici Marco?" ... “Marco!?"…
Marco Materazzi (mette in moto il suo neurone):
“Io penso (e se Materazzi non usa il plurale maiestatis vuol proprio dire che è l’anno dell’inter…) che il pallone non era forse nella direzione della porta, e Budan… faceva ben poco con quel pallone…”
(ndr: ecco la “riscrittura delle regole” di cui tanto si parlava…)

L’ex arbitro Casarin visibilmente imbarazzato (ovvio, deve dire che è rigore contro l’inter…!):
“E’ altrettanto vero che la maglia si allunga in maniera chiara, quindi su questo… pochi dubbi…"
A voi il commento.