venerdì, gennaio 29, 2010

IL FALLO DEL BRASILIANO

Prima inventano nuovi regolamenti poi quando gli altri si adeguano loro non ci stanno più... E allora quelli che sono in campo si coprono la testa con le mani, quelli che sono in panchina entrano in campo con le braccia larghe come Juri Chechi sugli anelli (stasera tra quelli che allargavano di più le braccia abbiamo riconosciuto anche quel tale che aveva fatto falsificare un passaporto e che aveva commissionato il furto di una patente alla motorizzazione di Latina), quelli che sono in tribuna mimano un rinvio della pallina con il tamburello, e poi quando il parapiglia finisce... tutti a pregare a mani giunte con un sorriso ebete stampato sulla faccia.

Ma non erano stati loro un anno fa a convincerci che i falli di mano in area dei brasiliani erano tutti involontari?

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