sabato, dicembre 30, 2006

IL CORAGGIO UNO NON SE LO PUO' DARE

Nel suo Editoriale di giovedì 28 dicembre, il Direttore di Tuttosport Giancarlo Padovan commentava stralci di un’intervista concessa dal presidente dell’inter Minimo Moratti a Franco Rossi.

Non potete immaginare il nostro stupore nell’apprendere dal sito "francorossi.com" che Franco Rossi è un giornalista sportivo!... giornalista? forse, ma “sportivo” ci sembra davvero troppo...! Comunque veniamo al punto.

Alla domanda: “dopo tanti mesi c’è chi sostiene che lo scudetto che l’inter ha sulle maglie sia immeritato e che l’attuale campionato sia sminuito dall’assenza della Juve” il presidente dell'inter risponde: “Carl Lewis vinse a Seul perché Ben Johnson barò e se negli ultimi anni qualcuno ha barato, come ha riconosciuto la giustizia sportiva, è giusto che sia stato premiato chi si è comportato correttamente”.

Punto. Fine delle trasmissioni.
Beh, che cosa vi aspettavate?... che un Rossi improvvisamente pervaso da senso critico, da onestà intellettuale e da un briciolo di coraggio, si permettesse di replicare:
“ma lei, padrone, come giudica il comportamento dell’inter in relazione allo scandalo del passaporto falso di Recoba? Ritiene corretto falsificare documenti della Repubblica Italiana per poter mettere in campo un giocatore extra comunitario?..."
Questo invece è il commento di Giancarlo Padovan stralciato dal suo Editoriale. E' una "risposta a distanza" ma acuta e centrata, come sempre.
"Come tutti sanno, tranne forse lei, Lewis fu trovato positivo già ai Trials dell’88 (quindi prima di Seul) e protetto dalla sua federazione. Per stessa ammissione dell’interessato, la positività risultò altre due volte. E, però, mai fu rivelata. Un po’ come certi club solo sfiorati da Calciopoli, ma misteriosamente illesi. Come se tante telefonate, che l’ex designatore Paolo Bergamo giura di avere ricevute, fossero provvidenzialmente sparite. Cancellate con un colpo di clic. Un lavoretto scientifico. A tavolino per l’appunto."
L’Editoriale di Giancarlo Padovan è pubblicato in versione integrale nella nostra "Rassegna Stampa" (titolo: "E Moratti scivola anche su Carl Lewis").

domenica, dicembre 24, 2006

LETTERA A BABBO NATALE

Caro Babbo Natale, quest'anno noi non ti chiederemo nessun regalo personale. Ci sentiremmo infatti più appagati se tu potessi riservare la tua proverbiale generosità e le tue energie, oltre che per i milioni di bambini che aspettano con impazienza ed eccitazione i tuoi regali da tutte le parti del mondo, anche per aiutare le persone ad eliminare i propri difetti, le proprie carenze e le proprie inadeguatezze. Sappiamo bene che ci sono casi disperati per i quali forse occorrerebbero interventi da più in alto, tuttavia la nostra fiducia e stima nei tuoi confronti è tale che ti saremo comunque riconoscenti per qualsiasi cosa riuscirai a fare tra quelle che abbiamo elencato qui di seguito:
  1. dotare Conigli Gigli di due palle d'acciaio affinchè smetta di fare il servo di Moratti
  2. procurare a Lapo Elkann una tata tedesca in grado di rieducarlo ripartendo dalla base
  3. per suo fratello Jaki: organizzare sedute di psicanalisi per fargli capire che lui NON è suo nonno
  4. all'Avv. Cazzone: regalare una museruola per farlo tacere
  5. a Guido Rossi e Borrelli: una seconda vita da prigionieri di un gulag sovietico per sperimentare sulla loro pelle il sistema di giustizia da loro applicato
  6. a Tronchetti: regalare il kit del "giovane detective" così imparerà ad intercettare senza farsi scoprire
  7. per Minimo Moratti fai tu, è talmente sfigato che non ci viene in mente niente.
Grazie ancora Babbo Natale per tutto quello che riuscirai a fare.

venerdì, dicembre 22, 2006

BUONE FESTE ANCHE AI MEDIOCRI: L'inter COME METAFORA DELL'ITALIA

Che il Paese Italia vada a scatafascio non v'è alcun dubbio e ciò avviene in grandissima parte perchè in Italia, a differenza degli altri paesi ricchi o poveri che siano, la mediocrità viene sempre premiata a scapito dell'eccellenza.

Gli esempi grandi e piccoli sono sotto gli occhi di tutti e chi risiede nella Terra dei Kaki si imbatte quotidianamente in situazioni dove vince il peggiore. Non a caso quando l'Italiano medio vuole difedendere od esaltare i meriti della terra natìa, il più delle volte deve sciorinare "il Rinascimento", "tutte le bellezze che ha il paese", "pensate alle opere d'arte". Per lo più si tratta di fatti avvenuti qualche secolo addietro, più o meno all'epoca in cui nasceva la nostra classe politica, oramai seguita con interesse solo da qualche vetero comunista e dagli egittologi avvezzi allo studio delle mummie.

In una simile situazione il calcio non poteva rappresentare un'eccezione ed il sistema Italia fatto dal potere politico dell'asse Bertinotti-Prodi, pesantemente sponsorizzati economicamente dall'asse finanziario Trochetti-Moratti, a pochi giorni dalla presa del potere ha pensato bene di prendere anche due piccioni con una fava; hanno fatto fuori (sportivamente si intende, anche se i finti suicidi - reali omicidi di personale addetto alle intercettazioni Telecom farebbe sospettare di peggio) chi intralciava i sogni di gloria di entrambi, ossia il Milan dell'odiato Berlusca (insieme alla Lazio tanto per punire una tifoseria schierata) per l'asse politico e la Juventus per l'asse finanziario (e siccome con la Fiorentina in corsa era comunque troppo difficile vincere il campionato hanno fatto fuori anche lei). Il tutto grazie all'intervento del governo che metteva un uomo di Bertinotti (l'ex senatore comunista e consigliere dell'inter Guido Rossi poi coadiuvato da Stalin Borrelli) nella posizione giusta per uccidere avversari politici e sportivi.

Ci piacerebbe affermare queste cose perchè accecati dal tifo, ma purtroppo le cose stanno veramente così (e lo sanno anche molti interisti).

Ed eccoci quì con la normalità italiana ristabilita anche nel calcio, tra sentenze farsa ed operato mafioso, l'inter che sfoggia uno scudetti altrui avviata a vincere un campionato in solitario. Diciamo bene in solitario! Molti si chiedono, ma come fanno questi svergognati ad entusiasmarsi ogni domenica? Eppure la risposta è semplice: sono i campioni dell'Italia della mediocrità, il prototipo dell'homo italicus moderno. O se preferite, diciamo Freudianamente che preferiscono godere facendosi delle pippe perchè non sono mai riusciti a scopare!

Buone feste!

giovedì, dicembre 21, 2006

ANCHE LA LAZIO PAGA IL "DAZIO"



Nemmeno la Lazio sfugge a quella che è ormai diventata una consuetudine per le squadre che incontrano l'inter in questa fase di pre-campionato; naturalmente stiamo parlando di torti arbitrali e ci riferiamo in particolare a un netto fallo da rigore di Materazzi su Makinwa (videoclip) inspiegabilmente ignorato dall'arbitro. Il risultato era fermo sullo 0-0 e la concessione del calcio di rigore avrebbe certamente indirizzato l'incontro verso un esito diverso, come successo un paio di settimane fa' in Lazio-Roma.

Nel nostro ultimo post avevamo ipotizzato l'acquisto di Rocchi da parte di Moratti... e ci siamo andati molto vicini... perchè un Rocchi, Moratti lo ha comprato davvero! ma mica Tommaso (il forte attaccante della Lazio preventivamente squalificato dagli "apripista" dell'inter) bensì Gianluca Rocchi, arbitro di Lazio-inter...!

lunedì, dicembre 18, 2006

UN APRIPISTA PER LE DISCESE DELL'inter

Pre-campionato decisamente in discesa per l’inter quest’anno. Mercoledì prossimo si gioca Lazio-inter e indovinate a quale squadra oggi è stato preventivamente espulso un giocatore che non potrà prendere parte alla sfida dell’Olimpico… beh, se Moratti non se lo compra da qui a martedì sera, la squadra è la Lazio e il giocatore è Tommaso Rocchi (il suo attaccante più bravo...) espulso dal Sig. Pantana di Macerata, arbitro di Livorno-Lazio.

Dicevamo, pre-campionato in discesa per gli indossatori… e con tanto di apripista…

domenica, dicembre 03, 2006

A PROPOSITO DEGLI ONESTI

In un'intervista rilasciata alla rivista sportiva QN, Paolo Bergamo (ex designatore arbitrale) torna ancora una volta a parlare del ruolo dell'inter nello scandalo intercettazioni:
"Io parlavo con tutti. Qualcuno ha selezionato le intercettazioni. Il mistero è proprio questo, io parlavo con i dirigenti di tutte le squadre. Ripeto e sottolineo, tutte. Facchetti, parlarne mi addolora, per l'inter si lamentava più di tutti. Anche Sensi si lamentava e non voleva certi arbitri."
Ovviamente i mezzi di comunicazione asserviti alla banda bassotti tacciono.

Leggi l'intervista completa.

L'inter IN PREMIER LEAGUE ?

Così sembra leggendo i commenti della prezzolata stampa italiana asservita alla "Triade al Panettone" di Rossi, Moratti e Tronchetti.

In effetti gli "errori" arbitrali a favore dell'inter sono oramai così numerosi e clamorosi da non poter più essere sottaciuti anche dalla stampa serva del potere. Curiosamente però è nato un nuovo gergo, una sorta di lingua italiana interizzata che, come nelle migliori dittature, ha lo scopo di mettere in una buona luce gli aspetti più oscuri del regime.

Ebbene da alcune settimane nelle trasmissioni televisive e sui giornali, gli errori arbitrali pro inter non vengono più chiamati con il loro nome (ossia FURTO della banda degli onesti), ma sono stati ridefiniti "ARBITRAGGIO ALL'INGLESE" (seguono fragorose risate...).

Ultimo in ordine di tempo è Paolo Casarin che dalle pagine del Corriere del 27 Novembre scrive a proposito di Palermo - inter: "Il secondo gol dell'inter è preceduto da un contrasto tra Caracciolo e Vieira (l'autore della rete) sul quale Rosetti, con una direzione all'inglese, decide di non intervenire. Avrebbe dovuto farlo. Ma la sua direzione nel complesso è da giudicare positiva."

Senza parole...

sabato, dicembre 02, 2006

PER NON DIMENTICARE

Dal quotidiano Libero di venerdì 1 Dicembre 2006 pubblichiamo l'email di Ludovico Francesini a Luciano Moggi (con relativa risposta del Direttore) e il simpatico trafiletto "Nel 2000 scoppiò Passaportopoli"... per non dimenticare...

La confessione di Cuper sul famoso 5 maggio
Caro Moggi, ha letto l'intervista di Cuper sulla Gazzetta di qualche giorno fa? Credo di sì. L'ex allenatore dell'inter dice: «Il 5 maggio molti giocatori dell'inter imploravano i laziali di farli segnare». Ma non segnarono abbastanza e persero lo scudetto. Secondo lei, i vari Moratti, Guido Rossi, Borrelli e i magistrati di Napoli - così solerti - ne sapevano qualcosa? Saluti, LUDOVICO FRANCESINI
Caro Ludovico, l'intervista (purtroppo) mi è sfuggita. Pubblico la tua lettera che leggeranno in tanti, anche se sarà sgradita a molti...
Nel 2000 scoppiò Passaportopoli
Il 14 settembre 2000 in Italia scoppiò lo scandalo "Passaportopoli": coinvolti 7 club (inter, Lazio, Roma, Milan, Udinese, Vicenza, Sampdoria), 14 giocatori (Recoba, Veron, Fabio Junior, Bartelt, Dida, Warley, Jorginho, Alberto, Da Silva, Jeda, Dedè, Job, Mekongo, Francis Zé) e 15 dirigenti tra cui Gabriele Oriali (Inter) e Franco Baldini (Roma). Tutto partì quando i calciatori dell'Udinese Warley e Alberto, in trasferta con la squadra, furono fermati alla frontiera polacca: esibivano passaporti falsi. Il caso Recoba, con quello di Veron, fu il più eclatante: Oriali ottenne il passaporto comunitario (contraffatto) di Recoba servendosi del faccendiere Barend Krausz, lo stesso di Baldini per Bartelt. Lo scandalo fu semi-insabbiato; i protagonisti se la cavarono con mini-squalifiche in sede sportiva; in sede penale lo scorso maggio Oriali e Recoba se la cavarono con 20mila euro di multa.

martedì, novembre 28, 2006

TRE PAROLE









Che dire poi di queste dichiarazioni stralciate da un'intervista rilasciata dal "presidente" del Palermo, Maurizio Zamparini, nel dopo partita di Palermo-inter...?
"Sono un po' deluso dalla prestazione e molto arrabbiato per un arbitraggio vecchia maniera che non mi aspettavo. Quello di Rosetti è stata una direzione ignobile che mi ha ricordato quelle subite prima di Calciopoli contro la Juve". Poi sul proprio allenatore Francesco Guidolin: "contro l'inter non ha capito nulla. Il nostro allenatore è un po' testone e alla domenica ogni tanto perde la strada, anche se durante la settimana è il più bravo di tutti. Lui non mi ascolta e io poi lo massacro sui giornali. Penso solo che resterà tanti anni al Palermo e che continueremo a lavorare in maniera diversa. Nel calcio italiano si pensa che dire che il proprio allenatore abbia sbagliato destabilizzi l'ambiente, ma più destabilizzata di domenica la squadra non poteva essere. Fino ad ora mi sono comportato in un certo modo, ma Guidolin ha fatto quello che voleva contro l’evidenza"
... solo tre parole: ricchi, scemi e (fondamentalmente) interisti.

lunedì, novembre 27, 2006

INDOVINA CHI



Tutto come da copione stasera a Palermo. L'inter ringrazia ancora una volta Conigli Gigli e un paio di clamorose "sviste" dell'arbitro Rosetti. La prima al 16' del primo tempo quando Amauri, servito in area da Corini, prova la rovesciata volante ma viene investito alle spalle dal maldestro Cordoba (rigore solare che il Sig. Rosetti, arbitro dell'incontro, ignora clamorosamente fischiando addirittura un fallo contro il Palermo). La seconda avviene al 16' del secondo tempo quando Vieira abbatte Caracciolo a centrocampo (videocolip), si impossessa della palla, imposta l'azione e conclude in gol. Da non crederci! Essì che Vieira indossa la maglia nerazzurra non quella bianconera!

Adesso ascoltate il commento degli ex arbitri Casarin (Controcampo) e Tombolini (DS) sull'episodio Amauri-Cordoba... e indovinate chi dei due è interista.

In ogni caso: inter -2 punti in classifica (quella equa).

lunedì, novembre 20, 2006

UN ALTRO SCUDETTO A TAVOLINO PER L'inter?



A guardare i programmi “sportivi” in TV, la domenica sera, si impara sempre qualcosa. Il programma Controcampo, ad esempio, sta diventando un punto di riferimento fondamentale nel palinsesto televisivo, con ospiti e temi in grado di coinvolgere ed appassionare gli amanti della cultura.

Nel corso delle ultime settimane abbiamo assistito a lezioni di biomeccanica applicata ai falli di mano (vedi inter-Catania del 15 Ottobre), a trattati di etica sportiva (“è giusto infierire contro un avversario in difficoltà?") e ad insegnamenti sull’uso della lingua italiana nelle sue varie forme e contesti, come è avvenuto nella puntata di ieri.

Sentite infatti come Matteo Dotto (spazio moviola) commenta un brutto intervento di Figo sulle caviglie di Leon al 6' del primo tempo:
“… Rocchi ha un arbitraggio all’inglese e non estrae il cartellino giallo.”
Diavolo, nessuno avrebbe mai sospettato una tale capacità di sintesi!
Ma a pensarci bene, da un moviolista interista potevamo mai aspettarci un commento analitico, imparziale e onesto... tipo...
“… la sudditanza psicologica nei confronti dell'inter induce Rocchi ad ignorare un clamoroso fallo da espulsione, e a non estrarre un meritatissimo cartellino rosso." ... ?
Sul rigore negato alla Reggina per fallo di mano in area di Stankovic non vale neppure la pena di commentare. All'inter va una penalizzazione di 2 punti in classifica, quella equa, non quella del torneo Moratti...

martedì, novembre 14, 2006

MATERAZZO NON PERDE IL VIZIO



Ascoltate questo esilarante dialogo andato in onda domenica sera a Controcampo:

Il moviolista Dotto (interista):
Si vede come Materazzi trattiene Budan e, “probabilmente”, questa trattenuta impedisce a Budan di arrivare sul pallone perché poi il pallone è preda di Vieira, se non andiamo errati..."
(ndr: ma quale “probabilmente”… ?)

Il conduttore (di cui ci sfugge il nome):
“Cosa dici Marco?" ... “Marco!?"…
Marco Materazzi (mette in moto il suo neurone):
“Io penso (e se Materazzi non usa il plurale maiestatis vuol proprio dire che è l’anno dell’inter…) che il pallone non era forse nella direzione della porta, e Budan… faceva ben poco con quel pallone…”
(ndr: ecco la “riscrittura delle regole” di cui tanto si parlava…)

L’ex arbitro Casarin visibilmente imbarazzato (ovvio, deve dire che è rigore contro l’inter…!):
“E’ altrettanto vero che la maglia si allunga in maniera chiara, quindi su questo… pochi dubbi…"
A voi il commento.

lunedì, ottobre 30, 2006

CLASSIFICA DEL TORNEO "AMICI DI MORATTI"

"Ai bei tempi di Moggi, la Gazzetta avrebbe già avviato le procedure di impeachment, invece niente. Ma in fondo hanno ragione, quest'anno non c'è bisogno di alcuna mobilitazione civile: la Serie A, infatti, è stata abolita e sostituita da un torneo aziendale per far divertire Moratti e i redattori del giornale rosa che si trova sui banconi dei gelati.”
Così la pensa Christian Rocca sui favori che la classe arbitrale sta generosamente concedendo all'inter fin dalla prima giornata di campionato, e così la pensiamo anche noi.

Allora, ad 1/4 del cammino di quello che ormai appare a tutti come il campionato più falsato della storia, riteniamo sia giunto il momento di fare un primo consuntivo e di proporvi la vera classifica del torneo "amici di Moratti", una classifica equa, onesta... depurata dagli errori secondo giustizia.

9.a GIORNATA
Ascoli – Siena 0-1

“E’ stato preventivamente espulso per doppia ammonizione, giudicata poi chiaramente errata, il fondamentale calciatore dell'Ascoli Pesce. Contro chi giocherà l'Ascoli domenica? Ovvio, contro gli indossatori di scudetti altrui che in dieci giornate hanno affrontato squadre private preventivamente di 6 giocatori. Sessanta per cento, mica male.” (Dal blog “Camillo” di Christian Rocca, ancora lui...).

7.a GIORNATA
Udinese - inter 0-0

L’arbitro ignora un fallo da rigore per clamorosa spinta in area di Cordoba su Jaquinta (le moviole interiste ci faranno credere che Cordoba era in vantaggio su Jaquinta… palle! guardate il videoclip pubblicato il 22 Ottobre e osservate con attenzione da dove arriva la palla).

Risultato equo: Udinese - inter 1-0 (-1 all’inter)

6.a GIORNATA
inter - Catania 2-1

Samuel, intercetta il pallone nella propria area di rigore con un perfetto intervento da pallavolista. L'azione, inspiegabilmente ignorata dall'arbitro Mazzoleni, cade al 30' del 1° tempo, qualche istante dopo il pareggio dell'inter (su cui pesa una posizione dubbia di Adriano).

Risultato equo: inter - Catania 1-1 (-2 all’inter)

6.a GIORNATA
Chievo - Roma 1-1

Il gol del Chievo era irregolare.

Risultato equo: Chievo – Roma 0-1 (+2 alla Roma)

5.a GIORNATA
Cagliari - inter 0-0

Nel secondo tempo Adriano commette un bruttissimo fallo che doveva essere castigato con il 2° cartellino giallo, l'arbitro fa finta di non vedere e non lo espelle.

Ibra interviene a gamba tesa su Colucci, un fallo del tutto simile a quello commesso su Schweinsteiger che in Champions gli era costata la seconda ammonizione con relativa espulsione. Messina, al contrario, grazia lo svedese.

Risultato equo: Cagliari – inter 1-0 (-1 all’inter)

5.a GIORNATA
Fiorentina – Catania 3-0

Il Catania finisce la partita in 9 avendo subito non una, ma bensì due espulsioni. Il Catania la prossima domenica giocherà proprio contro l’inter…

4.a GIORNATA
Empoli – Palermo 2-0

All’8’ del secondo tempo, con l’Empoli in vantaggio per 1-0 rigore solare non concesso al Palermo.

Risultato equo: Empoli – Palermo 1-1 (+1 al Palermo)

3.a GIORNATA
Livorno – Milan 0-0

L’arbitro Ayroldi non concede un rigore al Milan per fallo di Grandoni su Inzaghi.

Risultato equo: Livorno – Milan 0-1 (+2 al Milan)

2.a GIORNATA
inter – Sampdoria 1-1

In occasione del rigore concesso alla Sampdoria, Cordoba andava espulso per fallo da ultimo uomo su Flachi.

L’autorete di Bonanni della Samp è causata da un disturbo di Cordoba che non avrebbe dovuto essere lì perché espulso in occasione del fallo che ha causato il rigore in favore della Samp.

Risultato equo: inter – Sampdoria 0-1 (-1 all’inter)

1.a GIORNATA
Sampdoria – Empoli 1-2

2 giocatori espulsi alla Samp che saranno squalificati per la partita contro l’inter di domenica prossima.

Segnalate qui gli errori arbitrali a favore dell'inter nella decima di campionato.

domenica, ottobre 29, 2006

L'UNICO AVVERSARIO DELL'inter E' L'inter

Abbiamo visto come sono andate a finire le vicende dell'arbitrato: le avversarie dell'inter Milan e Juventus sono rimaste fuori dai giochi, la prima con sconto ma in Serie B e la seconda in Serie A ma senza sconto così da rimanere matematicamente fuori dai giochi, perchè la triade che comanda nel calcio Italiano (Tronchetti, Rossi, Moratti) non vuole correre rischi per il fasullo campionato in corso che deve essere vinto da loro per decisione politica.

Non parliamo poi di chi sta antipatico a Moratti, la Fiorentina di Della Valle paga lo scotto di non essere nelle grazie dei tre dittatori e quindi la condanna è la salvezza resa quasi impossibile.

Le colpe? Non sono chiare a nessuno, la Juve vinceva e Moggi stava antipatico (e rifiutava tutti gli anni di firmare un contratto in bianco offertogli da Moratti per passare all'inter), il Milan vinceva e il Berlusca stava antipatico. Mentre Sensi che regalava Rolex d'oro agli arbitri, Moratti che faceva giocare Recoba con documenti rubati pagati in nero (€uro 80.000) dall'inter, e Facchetti che s'incontrava a cena e telefonava in continuazione a Bergamo, sono bazzecole non degne di nota.

Eppure c'è qualcosa che ancora preoccupa gli apparati del regime dittatoriale interista, si tratta delle troppe voci (in realtà bisbigli) dei giocatori interisti più onesti, che a più riprese hanno recentemente insinuato che lo scudetto assegnato a tavolino non è uno scudetto meritato (bensì rubato, aggiungiamo noi). Allora bisogna correre ai ripari ed è di questi giorni la notizia che la società inter ha proposto d'istituire un nuovo reato per i propri tesserati: criticare lo scudetto a tavolino. D'ora in poi un tesserato dell'inter che dovesse esprimere pubblicamente un parere onesto sullo scudetto rubato dall'inter, sarà multato dalla società.

Non ci resta che adattarci al clima da cupa dittatura ed intonare un HEIL MORATTEN, HEIL TRONCHETTEN, HEIL ROSSEN !

domenica, ottobre 22, 2006

UNA SCANDALOSA DOMENICA DI FAVORI ARBITRALI ALL'inter

Una domenica terribile per il calcio onesto, la banda bassotti conosciuta anche come F.C. inter-cettazioni fà sentire la morsa dei suoi tentacoli da piovra sul campionato.

Non vogliamo esprimere opinioni di parte, quindi ci affidiamo alle parole de "La Moviola alla Radio" di RAI Radiouno:

CHIEVO - ROMA 1 - 1: "Il gol del Chievo era irregolare, Pellissier si trovava un metro oltre la linea del fuorigioco al momento del passaggio di un suo compagno."

UDINESE -inter 0 - 0: "L'arbitro non vede un fallo da rigore di Cordoba (inter) su Iaquinta, Cordoba avrebbe dovuto anche essere ammonito. Alla fine della partita Mancini show con il quarto uomo, abbiamo fornito a Galeone (allenatore Udinese n.d.r.) degli argomenti per spiegare a Mancini cosa è successo veramente."



Abbiamo citato il più fedelmente possibile le parole di un giornalista RAI e sappiamo quanto il potere sia vicino all'inter, però evidentemente quello che è avvenuto ieri era troppo anche per loro.

Siamo comunque certi che nessun giornale del Gruppo RCS riporterà quanto sopra citato.

sabato, ottobre 21, 2006

LA CURA MANCINI









Se non esistesse bisognerebbe inventarlo.

Ogni riferimento a Piagnisteo Mancini è puramente voluto, l'allenatore dell'inter campione del nulla è riuscito nell'incredibile impresa di distruggere quello che fino a due anni fà era unanimemente indicato dagli esperti di calcio di tutto il mondo come il miglior giocatore del mondo.

Che l'inter non abbia vinto nulla con un simile giocatore nelle sue file rientra nella norma, prima di Adriano erano passati giocatori come Ronaldo - che poi vinse tutto con il Real Madrid, Roberto Carlos - stessa sorte, Bergkamp - che poi vinse tutto con l'Arsenal, il povero Vieri che aveva vinto tutto con la Juve e nell'inter finì solo ad essere spiato, la lista potrebbe occupare una pagina intera.

Ma ciò che più ci piace di Mancini è che questa volta è riuscito non solo a distruggere il giocatore, ma anche l'uomo. Adriano è oramai un relitto umano che vaga senza meta anche fuori dal campo. Sulle pagine dei quotidiani di oggi leggiamo che è stato messo fuori rosa ed affidato alle cure di uno psicologo. Noi ci auguriamo che possa presto lasciare l'inter per rinascere e tornare grande in un'altra squadra, così come fecere tutti i suoi predecessori.

Per ciò che riguarda invece l'amico Piagnisteo Mancini ci auguriamo che l'inter non lo metta mai fuori rosa e che ivi possa trascorrere il resto dei suoi anni a minare la squadra. Il prossimo obbiettivo da distruggere? Zlatan Ibrahimovic; se il buon giorno si vede dal mattino, le premesse sono piuttosto buone...

domenica, ottobre 15, 2006

L'inter SPEZZA LE RENI AL CATANIA

Nella foto qui a sinistra il numero 25 Samuel, inter-cetta il pallone nella propria area di rigore con un perfetto intervento da pallavolista.

L'azione, inspiegabilmente ignorata dall'arbitro Mazzoleni, cade al 30' del 1° tempo, qualche istante dopo il pareggio dell'inter (su cui pesa una posizione dubbia di Adriano).

Mazzoleni prova inutilmente a dare una mano all'inter anche nel secondo tempo concedendo un calcio di rigore: tiro di Cruz, respinta di Pantanelli.

I pallavolisti riusciranno comunque a spuntarla a un quarto d'ora dal termine. Risultato finale: pallavolisti 2 - Catania 1.

Usate questo post per segnalarci gli errori arbitrali a sfavore delle altre squadre che lottano per lo scudetto.

martedì, ottobre 10, 2006

FC inter: 17 ANNI DI EPOPEA CALCISTICA

Nata da un'idea di un lettore (a cui va il nostro caloroso ringraziamento) la clip che vi proponiamo fissa le immagini e i momenti più significativi della "gloriosa" storia dell'inter dal 1989 ad oggi...

giovedì, ottobre 05, 2006

LA VERA TRIADE SONO LORO


Chiamatela la cupola al panettone perchè è made in Milano.

Stiamo parlando delle 3 Marie santificate dai media (Rossi, Moratti, Tronchetti), che controllano la vita economica, sportiva e politica del paese tramite una lobby potentissima e trasversale che assomiglia sempre di più ad una piovra. L'intreccio è talmente labirintico che ci vorrebbe il filo di Arianna per raccapezzarcisi.

Proviamo a riassumere la situazione: L'interista Guido Rossi che viene dalle file del PCI (come Senatore) i cui successori sono oggi al governo, è amico di Prodi e di Borrelli (compagno di partito e di fede calcistica), è stato Presidente (di nomina pubblica) della Consob, Consigliere dell'inter, Avvocato dell'inter, parte Legale nelle varie vendite di Telecom, parte legale nelle varie vendite del Gruppo Pirelli (staccando parcelle da milioni di Euro, in nome del comunismo...). Ora è Presidente di Telecom chiamato dall'azionista di controllo Tronchetti Provera, che è Consigliere dell'inter, sponsor di Prodi e dei DS, proprietario di LA7 (tramite la quale offre una visione filogovernativa del mondo), con il benestare di Prodi voleva che lo stato ripianasse i debiti della "sua" Telecom per creare con quei soldi (dello stato, quindi nostri) una nuova media company che facesse da "mediaset di sinistra". E' anche proprietario della Pirelli, tramite la quale pagava gli spioni che dovevano occuparsi della distruzione dei suoi nemici con mezzi illegali. Tronchettino Bello è amico fraterno di Pirla Moratti, che è a sua volta Consigliere di Telecom, grande sostenitore economico della sinistra al governo, cliente dello studio Legale di Guido Rossi e petroliere che si è arricchito a dismisura vendendo smog e CO2 (mentre la moglie Milly fa le campagne contro lo smog, ma non rinuncia ai milioni di Euro del maritino petroliere!). Per la precisione ricordiamo anche che l'Amministratore Delegato (ad intercettare tutti) della Telecom di Tronchetti è Buora, che è anche Vice Presidente dell'inter.

Questa Triade si è già distinta in passato per mostruosi conflitti d'interesse, per appropriazioni indebite (vedasi l'autobonus da centinaia di milioni di Euro che Tronchetti si autoassegnò in occasione della cessione delle fibre ottiche Pirelli alla Corning, sottraendoli così agli altri azionisti, che fecero causa, ma che persero grazie ai giudici italiani "amici degli amici"), per suicidi molto convenienti a tutti loro (l'intercettatore Bove nel luglio scorso), per attività di spionaggio penalmente perseguibili.

Ebbene, questa associazione a delinquere ci viene da mesi propinata dai media italiani come i puri, i santi, i giusti, gli onesti, che avrebbero salvato il calcio italiano. Invece in questi mesi si sono dedicati solo ed esclusivamente a distruggere i loro nemici e, nel durante, sono anche riusciti a distruggere la nazionale campione del mondo trascinando il calcio italiano nel fango.

Per questa Triade di galantuomini che trama sotto la cupola del panettone noi non invochiamo la santità, bensì ne difendiamo la verginità. Come le Tre Marie del panettone !

mercoledì, ottobre 04, 2006

MORATTI CI RIPENSA ED AMMETTE I PEDINAMENTI

"Si feci pedinare Vieri", queste le parole di Moratti, che ora ha anche ammesso di aver incontrato Tavaroli (accompagnato dal ligio Facchetti) per parlare di De Santis. Sui pedinamenti a De Santis però dice che Tavaroli "fece tutto di sua iniziativa", del resto è noto che gli investigatori privati sono soliti effettuare costosissime e lunghissime indagini senza incarico e soprattutto senza compenso. Oppure no ?

Notate bene che Moratti il puro, il buono, il perbene e, perchè no? Il pirla, ha negato tutto per settimane ed ha ammesso il coinvolgimento diretto dell'inter, solo dopo che è stata scoperta la prova inconfutabile del pagamento di una fattura a Tavaroli da parte dell'inter stessa.

Peccato che l'interista Borrelli insabbierà tutto e l'inter non subirà nessuna conseguenza calcistica da tutto ciò, anche se si tratta di azioni penalmente perseguibili.

martedì, ottobre 03, 2006

MORATTI E BORRELLI SONO GIA' D'ACCORDO

Uscendo dall'ufficio di Borrelli alla Federcalcio di Milano, Moratti ha proclamato che ha trovato "persone gentili e molto sveglie". Borrelli ha dichiarato a sua volta "non penso che dovrò convocare ancora Moratti".

Ci fà un enorme piacere vedere con quante gentilezze e cortesie reciproche si trattano i due compari interisti, peccato che agli altri malcapitati Torquemada Borrelli non abbia riservato lo stesso trattamento. Anzi, sono stati tutti condannati in fretta e furia senza avere nemmeno la possibilità di abbozzare una difesa.

Borrelli ha ritirato precipitosamente le dimissioni per difendere l'inter insabbiando la verità, riteniamo che la sua missione stia procedendo con successo.

Avete capito chi comanda veramente in Italia ?

domenica, ottobre 01, 2006

CAGLIARI - interCETTAZIONI 1-1


La banda bassotti delle intercettazioni illegali ha pareggiato a Cagliari dopo essere passata giustamente in svantaggio.

Ovviamente Piagnisteo Mancini ha piagnucolato prima, durante e dopo l'incontro adducendo mille complotti per giustificare le performances risibili degli interceptors.

Noi sottolineamo quanto riportato dalla "Moviola" di RAI Radiouno:
"nel secondo tempo Adriano commette un bruttissimo fallo che doveva essere castigato con il 2° cartellino giallo, l'arbitro fa finta di non vedere e non lo espelle"
Queste parole non sono la nostra opinione, ma le affermazioni di professionisti che parlano con cognizione di causa.

C'è un'altra perla che rischia di passare inosservata: nella partita Fiorentina - Catania 3-0, il Catania finisce la partita con 9 giocatori avendo subito non una, ma bensì due espulsioni. Voi avrete già indovinato chi sarà la prossima avversaria del Catania ... si, proprio loro, ancora loro (ricordate che la Sampdoria subì la stessa sorte poche giornate fa ?), gli "interceptors" !

Per delle vittime degli arbitri non c'è male...

L'inter SPIAVA DE SANTIS

Queste sono le affermazioni fatte oggi dall'Avvocato difensore di Tavaroli (il maxi spione che agli ordini di Tronchetti Provera effettuava le intercettazioni in Telecom), nientemeno che al TG1 della RAI !


Moratti ha offerto ben tre versioni in merito:
  1. quest'estate ha detto che sì, hanno fatto alcune verifiche
  2. circa un mese fa ha detto che alcune persone avevano offerto del materiale all'inter
  3. pochi giorni fa ha dichiarato che l'inter non ha mai fatto niente
Comunque, a rivelare la verità, risulta una fattura pagata all'estero dall'inter per i servizi di pedinamento a De Santis.

Inoltre rivelazioni della segretaria di Bove, il responsabile di Telecom recentemente "suicidato" da Tronchetti Provera, portano ancora chiaramente all'inter come mandante di attività di spionaggio ai danni della Juve a dei "nemici dell'inter".

A questo punto proponiamo che il colpo di stato operato da Tronchetti Provera e Guido Rossi per insediare l'inter al potere nel calcio italiano, fino ad oggi impropriamente definito "calciopoli", cambi di nome e venga più propriamente ridefinito "interopoli".

venerdì, settembre 29, 2006

giovedì, settembre 28, 2006

F.C. inter-cettazioni - BAYERN M. 0-2

Avete visto tutti cosa succede al F. C. inter-cettazioni quando giocano ad armi pari con gli avversari ?
Una bella sana batosta in casa, con tanto di comiche espulsioni con la squadra che ha perso la testa.

Anche questa volta è colpa nell'ordine:
  • delle mancate intercettazioni di Beckenbauer che aveva eluso Tronchetti Provera grazie ad una SIM card bavarese regalatagli da Moggi
  • del mancato pedinamento di Kahn da parte di Moratti perchè oramai tutti gli spioni dei quali si serviva sono in galera
  • della cupola ai crauti
  • di Adriano (anche se praticamente non ha giocato)

GRAZIE MANCINI PER ESSERE UNA PIPPA !

mercoledì, settembre 27, 2006

NEMESI DI UNA SCONFITTA


inter - Bayern Monaco 0-2

Le tesi degli interisti per spiegare l'ennesima figuraccia:
  • arbitraggio scandaloso
  • paghiamo calciopoli
  • paghiamo la vittoria al mondiale
Ma quando la smetteranno... di pagare quel "genio" che hanno in panca?

SINDROME DA APPAGAMENTO

inter - Bayern Monaco 0-2

Moratti non si preoccupi, un arbitro così non capiterà mai più... e poi è normale che la squadra si senta un po' appagata dopo la vittoria dello scudetto.

martedì, settembre 26, 2006

GUIDO ROSSI IL DEUS EX MACHINA INTERISTA

Alcune chicche che mostrano la caratura del personaggio:

- Quando Rossi faceva i test con la Ferrari tutti pensavano a Valentino invece...

- "La carica in federcalcio non la lascio, io di calcio ci capisco. Non per niente ai mondiali del 1982 sono stato capocannoniere !"

- Dopo le polemiche il Papa sta per lasciare, Guido Rossi dice che la sua nomina non sarebbe incompatibile. Anche se dichiara che il ruolo di Padreterno sarebbe più consono al suo percorso professionale...

lunedì, settembre 25, 2006

ERRORI ARBITRALI PRO inter (inter-CHIEVO 4-3)

Inviateci i vostri commenti (attraverso il link "COMMENTS" qui sotto) sugli errori arbitrali a favore dell’inter nella 4.a giornata di campionato.

Vi suggeriamo di considerare:
  • errori che hanno procurato vantaggi all'inter contro il Chievo
  • errori che hanno danneggiato le dirette rivali nella corsa scudetto (Milan, Roma, Palermo, etc.)
  • ammonizioni e/o espulsioni "sospette" di giocatori appartenenti a squadre prossime avversarie dell'inter
Grazie della collaborazione.

venerdì, settembre 22, 2006

SEGRETI IMBARAZZANTI

Così li definisce il Corriere delle Sera di oggi, sono quelli che coinvolgono la galassia Tronchetti Provera partendo da Telecom ed arrivando all'inter.

Purtroppo quando si parla di inter ci si deve occupare di tutto tranne che di calcio, anche perchè l'inter con il calcio giocato c'entra ben poco da sempre.

Vi riportiamo alcuni spunti interessanti tratti sempre dall'edizione odierna del Corriere: "Radar, uno dei sistemi informatici che in Telecom permettevano di violare il traffico telefonico delle persone senza lasciarne traccia in azienda, è stato usato dalla divisione security di Giuliano Tavaroli per acquisire molti degli stessi dati ora scoperti dagli inquirenti nell'archivio segreto dell'investigatore privato Emanuele Cipriani (utilizzato da Tavaroli per questo dossier battezzato "Garden") su un gruppo di potenziali nemici di Tronchetti Provera".

Avete letto bene e la fonte è autorevole. Tronchettino Provera bello dalla sua barchetta usava Telecom per spiare illegalmente i nemici ! E' lecito supporre che Moggi e la Juve, Berlusconi e il Milan, Della Valle e la Fiorentina non rientrassero nel circolo degli "amici" degli spregevoli interisti.

Capite perchè Paolo Bergamo dichiara che solo le telefonate di Moggi sono state rese pubbliche e non quelle di Facchetti ? (La testimonianza in viva voce di Bergamo è disponibile su questo blog alla sezione M:i:II for Guido Rossi)

Ma l'articolo del Corriere va oltre: "E' forse anche il gorgo di questi intrecci che spinge i magistrati a non dare peso alle dimissioni qualche mese fa di Tavaroli da Telecom: "Tavaroli va via da Telecom non come il dipendente infedele licenziato, ma come un potente dirigente che porta con sè segreti imbarazzanti per l'azienda"."

Passiamo ora ad una altro interessante articolo apparso sul "Sole 24 Ore" di oggi:
"Non si può dubitare che, nella stragrande maggioranza dei casi, le investigazioni avessero come destinatario qualcuno posto al di sopra di Tavaroli. Chi è ? la domanda che nella sua ordinanza il gip Paola Belsito lascia aperta..." E ancora: "l'ex dominus della sicurezza Telecom, l'uomo che non doveva dettagliare le sue operazioni, che non sottostava ad alcuna attività di supervisione, come racconta agli inquirenti, Armando Focaroli, responsabile dell'internal audit di Telecom. Inevitabilmente quindi le domande rivolte a Tavaroli potrebbero toccare anche l'allora numero uno della società MARCO TRONCHETTI PROVERA".

In un'azienda di quel calibro chi non risponde a nessuno riceve l'investitura direttamente dal numero uno, al quale riporta poi senza intermediari. Ci pare proprio che non ci sono più dubbi sul fatto che Tronchettino bello sia il vero deus ex machina di questa centrale dello spionaggio illegale.

Ricordiamoci infine che Tronchetti Provera controlla tutt'ora Telecom e che le sue dimissioni non sono altro che un'operazione di facciata, per proteggere la sua immaginetta di interista santerello alla quale è molto affezionato. Non a caso per fare ciò ha scelto il suo compare più fidato, il pupazzo interista Guido Rossi, che è anche l'uomo più ammanicato con i politici potenti dell'attuale governo (Guido Rossi è un ex senatore nelle file del PCI) e che riuscirà a cavargli le castagne dal fuoco grazie anche all'appoggio della magistratura "schierata" gestita da Torquemada Borrelli.

Avete capito cosa ha dovuto mettere in piedi l'inter tramite il suo azionista Tronchetti Provera per riuscire a rubare uno scudetto che le sfuggiva da quasi vent'anni ?

interisti: fate ridere !!

giovedì, settembre 21, 2006

DA CHE PARTE STA TORQUEMADA BORRELLI ?

Borrelli l'inquisitore, recentemente dimissionario, scelto dal palazzo e dal pupazzo Guido Rossi, spiega ai mezzi di comunicazione (Corriere.it di oggi per la precisione) le schiaccianti prove che ha raccolto contro gli implicati di "calciopoli" dopo mesi di minuziose indagini:

"Erano dei poteri strani, non sempre si avevano dei ritorni immediati, ma il gusto dell'esercizio del potere Moggi lo aveva in termini di vanità e di gratificazione personale".

Basta. E' tutto quì, fine delle dichiarazioni.

Borrelli ha trovato "qualcosa di strano che non dava ritorni immediati", in un'aula giudiziaria normale questo si chiama ASSENZA DI PROVE !

Ma c'è di più nel Borrelli pensiero: l'esercizio del potere "in termini di vanità e di gratificazione personale" è diventato un reato secondo la giustizia da lui amministrata. Quindi dobbiamo aspettarci che personaggi come Tronchetti Provera, il Berlusca, Lapo Elkann (tanto per fare par condicio) che nella scala che misura potere+vanità+gratificazione personale raggiungono il massimo dei voti, dovrebbero passare i loro giorni in galera.

Non stiamo facendo un discorso politico nè prendendo la difesa di Moggi, ci chiediamo perchè un interista come Guido Rossi abbia scelto Borrelli per distruggere le avversarie dell'inter ? Forse perchè come dice Borrelli stesso nel prosieguo dell'intervista: "Mi sono appassionato a questo gioco, la sua totale imprevedibilità lo rende un gioco unico ed affascinante" ?

Quindi è stato scelto un vero amante del calcio ... si, ma di quale squadra ? Da fonti certe ci riferiscono che la famiglia Borrelli tifa accanitamente .. si proprio loro, per puro caso, gli indossatori di scudetti altrui concosciuti anche come inter !

ERRORI ARBITRALI PRO inter (ROMA-inter 0-1)

Segnalate gli errori arbitrali a favore dell’inter che avete rilevato nel corso della partita ROMA-inter (0-1) di mercoledì 20 settembre. Vi ricordiamo di segnalarli inviando un commento (vedi il link "Comments" qui sotto) che dovrà contenere:
  1. tempo e minuto dell’azione incriminata
  2. breve descrizione dell’azione
Grazie per la collaborazione.

mercoledì, settembre 20, 2006

LE REGISTRAZIONI ILLEGALI DI TELECOM E PIRELLI: SECONDO VOI CHI ERA IL MANDANTE ?

Dal Corriere.it di Mercoledì 20 settembre 2006:

"ventuno ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dalla Procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta sulle intercettazioni ... tra gli arrestati vi sono anche l'ex manager della società ed ex sottufficiale dell'Arma Giuliano Tavaroli, a lungo braccio destro di MARCO TRONCHETTI PROVERA e capo della sicurezza del gruppo fino al maggio 2005..."

"Altro nome eccellente è quello di Pierguido Iezzi, attuale responsabile della security Pirelli, anche lui in carcere nell'ambito della stessa inchiesta... Per Tavaroli, Cipriani e Iezzi l'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e alla rivelazione di segreti di ufficio."

"Tra i reati contestati a Tavaroli e Cipriani c'è inoltre l'appropriazione indebita . L'ipotesi scaturisce dagli accertamenti su un giro di fatturazione di società estere, indirizzate al gruppo Telecom-Pirelli, che gli inquirenti sospettano possano essere state gonfiate per rendere somme di denaro. Sono stati infatti sequestrati conti correnti esteri contenenti valuta per 15 milioni di euro..."

Viene citato un pentito che ha da poco iniziato a collaborare (tutto viene tenuto nel massimo riserbo), il quale racconta di aver partecipato al rogo di documenti compromettenti in una cava nei pressi dell'aeroporto di Malpensa. Supponiamo che Guido Rossi in Telecom stia oggi procedendo a cancellare le ultime tracce delle telefonate di Facchetti all'ex-designatore arbitrale Bergamo.

Da una registrazione audio disponibile sullo stesso sito Corriere.it ci viene detto che le persone sopra citate hanno anche effettuato pedinamenti nei confronti di personaggi dello sport, dello spettacolo e di alcuni industriali tra i quali spicca Della Valle (poi caduto sotto il fuoco incrociato degli interisti MARCO TRONCHETTI PROVERA, Guido Rossi e Massimo Moratti).

Ricordiamo inoltre che uno dei massimi responsabili coinvolti nello scandalo si sarebbe suicidato (oppure è stato convenientemente suicidato ? Dopotutto il fratello diceva ai media, il giorno dopo il tragico evento, che la persona in questione non aveva la minima intenzione di suicidarsi).

Inutile sottolineare che secondo l'autorevole fonte giornalistica uno degli implicati è stato a lungo "braccio destro di MARCO TRONCHETTI PROVERA", che le due aziende coinvolte (Telecom e Pirelli) sono sotto il controllo di MARCO TRONCHETTI PROVERA, che l'inter è controllata per quasi metà da MARCO TRONCHETTI PROVERA (ne è, o era, anche il vice presidente), che Guido Rossi è da sempre un uomo dell'inter e grande amico nonchè socio d'affari di MARCO TRONCHETTI PROVERA, che ora il pupazzo è anche un manager che risponde a MARCO TRONCHETTI PROVERA.

Da cosa è partita la crociata anti Juve/Milan/Fiorentina/ecc. ? Da registrazioni illegali fatte da un'azienda di MARCO TRONCHETTI PROVERA.
Chi è stato eletto giudice della Juve/Milan/Fiorentina/ecc. e dello scudetto rubato dall'inter ? Un socio, amico, manager, cotifoso di MARCO TRONCHETTI PROVERA.

Amici questi sono i galantuomini che fanno affermare agli interisti che loro sono gente perbene !

Voi credete che MARCO TRONCHETTI PROVERA fosse all'oscuro di tutto e che l'aggressione nei confronti delle avversarie dell'inter sia una coincidenza casuale? NOI NO !

M:i:II for GUIDO ROSSI


Il video di Antenna 3 con l'intervento in diretta di Paolo Bergamo

Mission is possible for Guido Rossi

Dopo aver portato a termine con successo la prima missione in veste di commissario "straordinario" della FIGC, il pupazzo speciale con licenza di decapitare la Juve e di assegnare scudetti a tavolino all'inter si appresta ora ad affrontare la sua seconda missione in veste di presidente di Telecom Italia, carica ricevuta lunedì dalle mani dell'amico "Tronchettino bello".

Obbiettivo della missione è
"cancellare dagli archivi dei sistemi informativi Telecom ogni traccia delle telefonate fatte da Moratti & Co. all'ex designatore degli arbitri Paolo Bergamo"
E i tempi stringono perchè lunedì sera, chiamato in diretta dall'emittente lombarda Antenna 3 nel corso della trasmissione "Lunedì di rigore", l'ex designatore ha ammesso:
"le telefonate le ricevevo da tutti, a cominciare da Inter, Milan e Roma e siccome il mio telefono era intercettato, io non so dire che fine abbiano fatto queste conversazioni; chi non le ha ufficializzate se ne prenda la responsabilità"
... confermando ciò che diciamo da sempre, ossia che calciopoli in realtà è un'operazione punitiva nei confronti della Juve vincente e che niente ha a che vedere con la giustizia nel calcio.

martedì, settembre 19, 2006

IL PUPAZZO interista GUIDO ROSSI SI E' DIMESSO

L'Avvocato storico dell'inter e consigliere dell'inter Guido Rossi, alias l'inquisitore posizionato dall'inter a capo della Federcalcio, si è dimesso.

Notate bene non di sua spontanea volontà perchè, a quanto si legge, fino all'ultimo ha implorato il Presidente del Coni Petrucci di lasciarlo al suo posto, nonostante il mostruoso conflitto d'interessi venutosi a creare con la sua nomina a Presidente di Telecom.

Per fortuna Petrucci ha capito che Rossi è un uomo di parte motivato dall'unico scopo di favorire l'inter e che la sua totale incompetenza in ambito sportivo stava distruggendo il calcio italiano.

Aspettiamo ora, non senza timore, per capire se chi verrà nominato al suo posto sarà una persona che ha veramente a cuore il calcio e la giustizia.

domenica, settembre 17, 2006

SEGNALATE GLI ERRORI ARBITRALI PRO inter (inter-SAMPDORIA 1-1)

34' st. autorete di Bonanni con "disturbo" di Cordoba
(leggi il commento di "Mao")
Segnalate gli errori arbitrali a favore dell’inter che avete rilevato nel corso della partita inter-SAMPDORIA (1-1) di sabato 16 settembre. Vi ricordiamo di segnalarceli attraverso l'invio di un commento che dovrà contenere:
  1. tempo e minuto dell’azione incriminata
  2. breve descrizione dell’azione
Grazie per la collaborazione.

IL DOPO inter-SAMPDORIA DI "PIAGNISTEO" MANCINI

Dopo la squallida prestazione dell'inter contro una Sampdoria previamente fiaccata dagli arbitri con due espulsioni nella partita precedente (e quindi con relative squalifiche contro l'inter), piagnisteo Mancini ha affermato: "... per me il rigore a favore della Sampdoria non c'era...l'arbitro è andato male perchè ha usato diversi metri di giudizio..."

Trattandosi dell'inter e del piagnucolone per antonomasia queste lagne non ci sorprendono, ovviamente sono incolpevoli vittime di oscure trame, la loro incapacità non c'entra nulla.

Del resto chi non è a conoscenza del mostruoso potere politico della Sampdoria? Chi non si è mai accorto della sudditanza psicologica degli arbitri nei confronti dei blucerchiati? Chi non ha mai sospettato dell'esistenza della cupola al pesto?

O forse ci sbagliamo ed è tutta colpa di Adriano che subito dopo la partita davanti ai microfoni dei giornalisti ha esclamato: "colpa mia ancora, no?"

giovedì, settembre 14, 2006

GRANDE SUCCESSO DI MORATTI ALLE SFILATE DI MODA DI MILANO

Alle sfilate dell'alta moda iniziate oggi a Milano, grande successo di Massimo Moratti che si propone come stilista d'avanguardia.
La sua collezione Autunno/Inverno 2006, denominata "FC Internazionale", ha presentato undici giocatori di calcio che hanno sfilato indossando uno scudetto altrui.

mercoledì, settembre 13, 2006

COSA FA' L'inter SENZA AIUTI SPECIALI?


Ecco cosa succede all'inter quando non è sostenuta da petrodollari (Moratti - Saras), telcomunicazioni e media companies varie (Tronchetti Provera - Pirelli, Telecom, LA 7, ecc.) e da politici schierati con l'attuale governo (Guido Rossi - ex Senatore DS, oltre a tutti i rappresentanti del governo attuale finanziati dalla coppia interista sopra citata):

Delle belle e sane sconfitte come a Lisbona ieri sera!

martedì, settembre 12, 2006

PER L'inter VITA FACILE CONTRO LA SAMP

Alla prima giornata di campionato la Sampdoria ha avuto non uno ma ben due giocatori espulsi in maniera perlomeno discutibile, ora i due giocatori saranno squalificati e salteranno la seconda giornata di campionato.

Indovinate un po' contro chi giocherà la Sampdoria quella partita ?...

Se avete pensato male, la risposta è esatta ! Contro l'inter.

Ovviamente tutti i mezzi di comunicazione prezzolati dai poteri interisti hanno passato la notizia sotto silenzio, è ovvio che gli arbitri hanno già iniziato a favorire gli "indossatori di scudetti altrui".

ERRORI ARBITRALI PRO inter

L’inter nel corso degli anni, grazie al controllo sui media e sulle moviole (LA7, processi etc.) e grazie all’infiltrazione di propri tifosi alla conduzione delle principali trasmissioni sportive (Civoli, Bonolis, Mentana, etc.), è sempre riuscita a far passare sotto silenzio gli errori arbitrali a proprio favore e ad amplificare quelli a favore delle altre squadre e della Juve in particolare.

E l’andazzo non è certo destinato a migliorare dopo il colpo di stato grazie al quale la società di "calcio" più incapace d’italia si è insediata ai massimi livelli del potere calcistico ed è perfino riuscita ad assegnarsi uno scudetto a tavolino (unico modo che aveva per “vincerlo”...).

Per questo invitiamo i veri amanti del calcio e tutti i tifosi delle squadre danneggiate dalle sentenze di Calciopoli ad evidenziare gli errori arbitrali a favore dell’inter e a segnalarli con un libero commento, usando il link "Comments" di un post qualsiasi di inter-no-grazie.

Potete già inviare i vostri commenti su FIORENTINA - inter (2-3).

Grazie per la collaborazione.