domenica, novembre 21, 2010

L'IMPAVIDO ZIDANE E IL VILE ETO'O

"Eto'o come Zidane. Al 38' di Chievo-Inter l'attaccante colpisce con una testata in pieno petto il difensore gialloblu Cesar, a palla lontana. Tra i due, pochi istanti prima, c'era stato uno screzio: scontro di gioco e pugno maligno del difensore sulla schiena dell'attaccante. Il fuoriclasse dell'Inter sarà quasi sicuramente punito per il colpo di testa. Entro le 16 di domani, il procuratore federale Stefano Palazzi farà scattare la prova tv: segnalerà infatti al giudice sportivo Giampaolo Tosel la testata di Eto'o. Il giudice, poi, applicherà la norma, che in questi casi prevede almeno tre turni di squalifica, come toccato in passato ad altri calciatori. Come è toccato, recentemente, allo juventino Krasic che si rese protagonista di una clamorosa simulazione a Bologna dopo un inesistente contatto con Portanova. Anche la simulazione è considerata dalla norma una grave scorrettezza. Esattamente come la testata". Fulvio Bianchi, Repubblica.it 

Per noi l'unica analogia tra il gesto di Zidane e quello di Eto'o è la testata in pieno torace ma il movente e l'esecuzione sono totalmente diversi: Zidane dopo aver giustiziato Materazzi resta li, impavido, davanti al verme che si contorce a terra, mentre il vile Eto'o, dopo aver rifilato la testata a Cesar, tenta di nascondersi con una veronica infantile. Quindi, per noi... 3 giornate di squalifica per la grave scorrettezza più altre 3 per aver simulato estraneità al fatto. Quanto al "pugno maligno" noi non l'abbiamo visto, ma noi non guardiamo le partite su "inter channel"...

E adesso godiamoci le veroniche dei commentatori. Scommettiamo che proveranno a giustificare Eto'o  e daranno tutta la colpa a Cesar?

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