domenica, agosto 30, 2015

AIUTINI FONDAMENTALI N. 2

Questa volta é il povero Carpi a subire l'FCS (vedi "Aiutini Fondamentali N. 1").

Il fatto: al 7' Ryder Matos, attaccante del Carpi, entra in area e viene abbattuto da tale Murillo, uno dei venti nuovi acquisti voluti da Mancini. Matos riesce a spostare il pallone un attimo prima dell'entrata in scivolata del maldestro Murillo, L'arbitro, Massa di Imperia, assegna il calcio d'angolo, in realtà é rigore sacrosanto per il Carpi e ammonizione per lo sconsiderato Murillo.

La partita termina 2 a 1 per la prescrittese che a una manciata di minuti dalla fine si vede assegnare un rigore a favore per un fallo in scivolata di Gabriel Silva su Guarin.
La scivolata di Silva é fallosa come quella dello sconsiderato Murillo... ma questa volta Massa assegna il rigore alla prescrittese...

Due su due... che sia l'anno del record?

domenica, agosto 23, 2015

AIUTINI FONDAMENTALI N. 1

La prescrittese vince 1-0 al Meazza contro una buona Atalanta adottando lo schema caro a Mancini negli anni post-farsopoli. No, non stiamo parlando di 433 o affini ma di "Furto Con Scasso".
L'FCS consiste nell'approfittare di una svista arbitrale, meglio nota come "aiutino fondamentale", per vincere una partita che altrimenti terminerebbe in pareggio. Il tutto a una manciata di secondi dalla fine o, come in questo caso, a tempo regolamentare scaduto, così che gli avversari non hanno modo di riorganizzarsi e di imbastire una reazione con un minimo di raziocinio.

Il fatto: il gol di Jovetic, al 93esimo, nasce da una rimessa laterale che non c'era: infatti l'ultimo tocco é di tale Miranda, uno dei venti nuovi acquisti di Mancini.

Se il buongiorno si vede dal mattino...

lunedì, novembre 05, 2012

MEMORIES

Chissà se il presidente del Milan, Adriano Galliani, oltre al famoso gol di Muntari ("Quello non l'ho mai dimenticato"...) si ricorda anche di questi 10 calci di rigore a suo favore nella passata stagione di cui 5 scandalosi, 3 inesistenti e 2 che a volte si possono dare...





6 novembre 2011. Milan-Catania 4-0 (Ibrahimovic sigla su rigore l'1-0 al 7'). Arbitro Gervasoni.
27 novembre 2011. Milan-Chievo 4-0 (Ibrahimovic sigla su rigore il 4-0 al 44'). Arbitro Guida.
2 dicembre 2011. Genoa-Milan 0-2 (Ibrahimovic segna su rigore lo 0-1 al 56'). Arbitro Celi.
11 dicembre 2011. Bologna-Milan 2-2 (Ibrahimovic sigla l'1-2 su rigore al 71'). Arbitro Rocchi.
17 dicembre 2011. Milan-Siena 2-0 (Ibrahimovic sigla il 2-0 su rigore al 63'). Arbitro Bergonzi.
8 gennaio 2012. Atalanta-Milan 0-2 (Ibrahimovic sigla lo 0-1 su rigore al 21'). Arbitro Rizzoli.
17 marzo 2012. Parma-Milan 0-2 (Ibrahimovic sigla lo 0-1 su rigore al 16'). Arbitro Banti.
24 marzo 2012. Milan-Roma 2-1 (Ibrahimovic sigla l'1-1 su rigore al 53'). Arbitro Mazzoleni.
7 aprile 2012. Milan-Fiorentina 1-2 (Ibrahimovic sigla l'1-0 su rigore al 31'). Arbitro Celi.
6 maggio 2012. Inter-Milan 4-2 (Ibrahimovic sigla l'1-1 su rigore al 44'). Arbitro Rizzoli.

sabato, agosto 25, 2012

UN CONSIGLIO PER ZEMAN

La finisca di dire ad ogni intervista che lui "dorme tranquillo", lo vediamo anche da soli...

giovedì, febbraio 23, 2012

L'ANOMALIA

"La Juve in questi cinque anni ha commesso una miriade di errori, soprattutto a livello di scelte tecniche e non è piu' riuscita a vincere un campionato: come mai? Evidentemente qualche anomalia prima ci doveva essere. E come mai l'inter finchè c'era quell'anomalia non riusciva a vincere e quando è stata scoperta ha cominciato a vincere?"...



Le ultime 6 partite degli indossatori di scudetti altrui:

22.02.2012   OL. MARSIGLIA-INTER  1-0    Champions League - Ottavi A.
17.02.2012   INTER-BOLOGNA            0-3    Serie A - 24ª giornata
12.02.2012   INTER-NOVARA               0-1    Serie A - 23ª giornata
05.02.2012   ROMA-INTER                   4-0    Serie A - 22ª giornata
01.02.2012   INTER-PALERMO            4-4    Serie A - 21ª giornata
29.01.2012   LECCE-INTER                  1-0    Serie A - 20ª giornata

lunedì, gennaio 30, 2012

BENTORNATO MISTER THINKERMAN...!!!

"... siamo riusciti a fare una cavalcata importante, adesso viene il bello ed il difficile perché devo inserire nel motore della macchina due giocatori come Forlan e Sneijder''.

E te credo, con quel che costa la benzina...!!! (ndr)

sabato, dicembre 03, 2011

L'inter RUSSA...

inter 0 - 1 UDINESE
Niente ci fa godere più di una sconfitta dell'inter contro i colori bianconeri...

lunedì, novembre 28, 2011

E' UFFICIALE: ANCHE TELEVIDEO E' interista

Non ci resta che aggiungerlo alla blacklist delle "fonti" di regime dopo cazzetta, corsera, mediaset, sky, ds e porcherie affini....

lunedì, ottobre 31, 2011

domenica, ottobre 02, 2011

OSSESSIONE

Il presidente dell’inter mi sembra veramente un bugiardo: mi sembra evidente che abbia l'ossessione degli arbitri, glielo si legge negli occhi.
Io metterei una pietra sopra a questa storia e penserei a giocare a calcio. Invece il vecchio ossessionato presidente dell'inter, probabilmente non avendo una grande personalità, pensa che attaccando gli arbitri possa essere più amato dai tifosi...

MUSICA PER LE NOSTRE ORECCHIE

"... fare tanti sforzi per poi trovarsi un personaggio che proprio non è all’altezza del proprio ruolo è una cosa che dà fastidio, è un danno grave alla società, e spero che facciano qualche cosa, o di non ritrovarmelo più di fronte perchè molto sinceramente non fa nessun piacere ed è una persona che mi ha e ci ha danneggiato tantissimo. È stato terribile oggi, terribile”.

“... non possiamo dire se il Napoli ha meritato di vincere perchè si tratta di una partita che a un certo punto, stupidamente, ma molto stupidamente, è stata rovinata”.

(minimo ... molto minimo... moratti)

giovedì, settembre 15, 2011

inter STADIUM

Welcome Home inter...!!!

martedì, settembre 13, 2011

POVERA ITALIA...

Il ministro della difesa (nerazzurra) sull'esposto della Juve: "il presidente Agnelli mi sembra veramente un bugiardo: mi sembra evidente che abbia l'ossessione dell'Inter, glielo si legge negli occhi. Ha passato tutta l'estate a parlare dell'inter e credo che oggi abbia perso l'occasione per festeggiare la bella partita che ha fatto la Juventus e il nuovo stadio". La Juve in questi cinque anni ha commesso una miriade di errori, soprattutto a livello di scelte tecniche e non è piu' riuscita a vincere un campionato: come mai? Evidentemente qualche anomalia prima ci doveva essere. E come mai l'inter finchè c'era quell'anomalia non riusciva a vincere e quando è stata scoperta ha cominciato a vincere?"...

venerdì, luglio 22, 2011

LA NOSTRA BANDIERA

Per Luciano,
per la sua apparente strafottenza, per il suo simpatico millantare, 
per il suo profondo e incrollabile senso di appartenenza.
A quel che è successo ha reagito con la tenacia di chi sa di essere nel giusto, mettendosi totalmente in gioco per amore della verità.
Per Luciano, comportiamoci come se lui fosse nostra madre, come se lui avesse dato alla luce ognuno di noi una seconda volta.
Per Luciano, la nostra unica Bandiera.
A Luciano, a lui solo, la nostra eterna riconoscenza.

venerdì, luglio 01, 2011

SINTESI

Bene, ora sappiamo che si possono falsificare i documenti dei calciatori, intrattenere rapporti amichevoli con arbitri in attività cercando loro un impiego a fine carriera, spiare tesserati, arbitri e dirigenti di altre società. Come premio si può avere un trofeo in omaggio.

(post di Anonimo su Ju29ro.com)

venerdì, giugno 10, 2011

CALCIOPOLI: E' ORA DI RACCONTARE LA VERITA'















Clicca QUI per leggere il post "capolavoro" di Antonio Corsa su www.uccellinodidelpiero.com

venerdì, marzo 11, 2011

ECCO LE PROVE DI COME MOGGI FALSAVA I CAMPIONATI

Dopo aver guardato questo video pubblicato dal Mago di Ios (clicca QUI) viene una gran voglia di prendere per  la collottola, ad uno ad uno, tutti quelli che in queste ultime settimane si sono distinti nel concorso "sparate le vostre minchiate su Calciopoli" e di sussurrare a denti stretti, alla Mughini... "ecco - testa di cazzo - come Moggi falsava i campionati..."

sabato, marzo 05, 2011

TOGHE NERAZZURRE

Al processo di Napoli i pm Narducci e Capuano hanno avanzato una nuova istanza di ricusazione per la presidente della giuria, Teresa Caso­ria.
Maurilio Prioreschi, che con Paolo Trofino è impegnato nella difesa di Luciano Moggi: «Mi pare un segno di gran­de debolezza dell’accusa che denota da un lato il ti­more di perdere il processo per come s’è mossa l’istrut­toria dibattimentale fino­ra. E dall’altro ci impone uno slittamento: il giudice ricusato non può infatti emettere alcuna sentenza fin quando non viene emessa l’ordinanza della Corte d’Appello che dichia­rasse inammissibile la ri­chiesta di ricusazione. E’ oggettivamente un com­portamento dilatorio, que­sto: ancora una volta, di fronte a difese che fanno di tutto per accelerare i tem­pi di questo processo, come dimostrato con la rinuncia a gran parte dei testi ci troviamo di fronte una Procura che, in extremis al termine della fase di istruttoria dibattimentale, ha chiesto l’audizione di al­tri nove testi, non sfruttan­do i 60 giorni di stop alle udienze imposte dalla pe­rizia di trascrizione delle intercettazioni mancanti. Dall’altro propone una istanza di ricusazione che ­in ogni caso dilata i tem­pi» .
Fonti non ufficiali ma attendibili fanno ritenere che i pm considerino la Casoria troppo imparziale rispetto alla vicenda Calciopoli, mentre si pensa che un giudice più legato all'entourage di Massimo Moratti possa dare più garanzie sull'esito del processo. A questo proposito stanno già circolando i primi nomi del nuovo collegio giudicante: si parla infatti dei comici Enrico Bertolino, dei fichi d'india, di Aldo Giovanni Giacomo e di Beppe Severgnini, del presentatore Bonolis e di Bedi Moratti a cui verrà probabilmente assegnato l'incarico di presiedere la giuria...

venerdì, marzo 04, 2011

CORSI E RICORSI

Ieri durante la consegna dell’Ambrogino d’oro il sindaco di Milano Letizia Moratti, cognata del presidente della squadra di calcio più onesta di taglia, ha fatto una gaffe indicando erroneamente la data di fondazione della squadra più onesta di taglia all’anno 1809 anzichè al 1908. Ma non è stata l’unica gaffe: in realtà non è vero che la squadra più onesta di taglia, al contrario del Milan come da lei sottolineato, non è mai stata retrocessa in serie B. E’ accaduto nella stagione 1921-22, quando la squadra più onesta di taglia arrivò ultima nel girone A, all’epoca CCI, e finì come da regolamento in B, chiamato FGCI. Tuttavia proprio al termine di quella stagione vennero creati i play out per ripescare una delle squadre non classificate in CCI. Quell’anno venne scelta proprio la squadra più onesta di taglia. In realtà si sarebbe dovuta giocare una partita che però non ci fu mai, perché la squadra che avrebbe dovuto affrontare la squadra più onesta di taglia era l’Alta Italia, fallita poche settimane prima. Anche in quel caso si trattò dunque di una situazione poco chiara e di una vittoria a tavolino. Ma che strana combinazione...

mercoledì, febbraio 23, 2011

MA VIENIII...!!!

Abbiamo giocato da Dio... abbiamo avuto mille occasioni... abbiamo trovato il portiere avversario in serata di grazia... loro hanno preso solo un palo e una traversa... hanno avuto solo il 60% di possesso palla... Robben tornava indietro a difendere... Ribery ha pensato solo a contenere Maicon... mai vista una squadra tedesca giocare così... un gioco all’italiana... una vergogna... siamo stati sfortunati... c’era almeno un rigore per noi... Gomez non ha toccato palla... non era giusto che la toccasse al 90°... e un guardalinee più nostrano avrebbe segnalato un fuorigioco in occasione del gol... se a Monaco avremo tutte le occasioni di stasera potremo ribaltare tranquillamente il risultato... dfficile per il Milan a Londra... noi ce la possiamo fare... è nelle nostre corde... ce la faremo... garantito che ce la faremo ... ce l’abbiamo fatta... siamo in finale... abbiamo rivinto la ciempions... è ancora triplete... Ma vieniii... !!!

domenica, febbraio 06, 2011

NUMERI UNO

E a proposito dello scudetto di cartone assegnato a tavolino all'inter dal super tifoso nerazzurro Guido Rossi ci riferiscono che Marco Materazzi, ospite nella trasmissione dei Numeri Uno, il Chiambretti night di venerdì sera, abbia dichiarato: “La Juve rivuole gli scudetti? Io mi riprenderei quello perso il 5 maggio 2002. Comunque in quattro o cinque partite precedenti alla sfida contro la Lazio c’è stato qualcosa di poco chiaro”...

Il "Numero Uno" (che sta per "Numero Un... neurone") si riferiva certamente al fatto che l'inter aveva schierato in tutto il campionato (non solo per quattro o cinque partite...) un giocatore extracomunitario con passaporto falsificato dagli stessi dirigenti dell'inter. 
Ma, più chiaro di così...  

domenica, novembre 21, 2010

L'IMPAVIDO ZIDANE E IL VILE ETO'O

"Eto'o come Zidane. Al 38' di Chievo-Inter l'attaccante colpisce con una testata in pieno petto il difensore gialloblu Cesar, a palla lontana. Tra i due, pochi istanti prima, c'era stato uno screzio: scontro di gioco e pugno maligno del difensore sulla schiena dell'attaccante. Il fuoriclasse dell'Inter sarà quasi sicuramente punito per il colpo di testa. Entro le 16 di domani, il procuratore federale Stefano Palazzi farà scattare la prova tv: segnalerà infatti al giudice sportivo Giampaolo Tosel la testata di Eto'o. Il giudice, poi, applicherà la norma, che in questi casi prevede almeno tre turni di squalifica, come toccato in passato ad altri calciatori. Come è toccato, recentemente, allo juventino Krasic che si rese protagonista di una clamorosa simulazione a Bologna dopo un inesistente contatto con Portanova. Anche la simulazione è considerata dalla norma una grave scorrettezza. Esattamente come la testata". Fulvio Bianchi, Repubblica.it 

Per noi l'unica analogia tra il gesto di Zidane e quello di Eto'o è la testata in pieno torace ma il movente e l'esecuzione sono totalmente diversi: Zidane dopo aver giustiziato Materazzi resta li, impavido, davanti al verme che si contorce a terra, mentre il vile Eto'o, dopo aver rifilato la testata a Cesar, tenta di nascondersi con una veronica infantile. Quindi, per noi... 3 giornate di squalifica per la grave scorrettezza più altre 3 per aver simulato estraneità al fatto. Quanto al "pugno maligno" noi non l'abbiamo visto, ma noi non guardiamo le partite su "inter channel"...

E adesso godiamoci le veroniche dei commentatori. Scommettiamo che proveranno a giustificare Eto'o  e daranno tutta la colpa a Cesar?

sabato, ottobre 30, 2010

LUCIO IN THE SKY...

Grande... grosso... e vola...!
Clicca QUI per farti una sana risata.

giovedì, ottobre 28, 2010

IL TEMPO DEGLI ONORI PRESTO SARA' FINITO PER TE... minimo

Ne abbiamo sentite dire tante di pirlate in questi giorni, da simoni a ulivieri, malesani, julio cesar, sanetti, zeman e via discorrendo, ma questa le batte tutte:
"Con Agnelli sul piano personale non cambia nulla, ma ci rendiamo conto della politica che sceglie e se entriamo nell'ordine loro di idee ne chiederemo altri due" (di scudetti... ndr.)
Labbrone si diverte a spararle grosse ma sa bene che in quegli anni la squadra degli onesti avrebbe dovuto giocare il campionato di serie B per una brutta storia di passaporti falsi...

domenica, ottobre 10, 2010

IMPETI D'ORGOGLIO

Gigi Simoni, ex allenatore dell'inter (ma anche di Lucchese, Siena, Napoli, Ancona, CSKA Sofia, Torino, Piacenza, ancora Napoli, Cremonese, Carrarese, Cosenza, Empoli, Genoa, Pisa, Lazio, ancora Pisa, ancora Genoa,  Brescia, ancora Genoa... ) non ha ancora smaltito la rabbia anche a distanza di anni dopo il presunto fallo di Juliano su Ronaldo in quel Juventus-inter del 1998 quando l’arbitro Ceccarini fece proseguire e nel susseguirsi dell’azione concesse un rigore ai bianconeri per un fallo piuttosto netto di Taribo West (ve lo ricordate? quello con le treccine colorate...) su Del Piero che lo stesso Del Piero, per pura carità sportiva, calciò volutamente addosso a Pagluca.  A proposito degli scudetti che la Juve vuole giustamente indietro dopo Calciopoli Gigi Simoni ha dichiarato «La verità è che i bianconeri dovrebbero restituirne un altro, quello del 1998, perché allora subimmo una grande ingiustizia. Inoltre, in quel periodo, oltre ad arbitraggi sospetti, la Juve era coinvolta pure nell’inchiesta sul doping a seguito delle dichiarazioni di Zeman».

Umanamente li comprendiamo i tuoi impeti d'orgoglio, ma il tempo della "riabilitazione" è finito... Gigi.

sabato, agosto 28, 2010

AL LANEROSSI VICENZA LA SUPERPIPPA EUROPEA

Accidenti! Per una volta che tifavamo inter chi ti va a vincere...? Il Lanerossi Vicenza di Forlan...!!!
Ora qualcuno penserà che sono uno che non ha in simpatia l'inter o che so io... nient'affatto. Ma chiedo: vi sembra giusto che dopo aver perso la superpippa Europea questi se ne vadano ad Abu Dhabi a giocarsi la pippa del mondo per club? Non sarebbe più giusto invece che questa pippa di coppa se la giocasse il Lanerossi Vicenza di Forlan? Non voglio farmene un cruccio, chiedo solo...

martedì, agosto 24, 2010

MEGLIO MULTIETNICI E BASTA

Niente mi schifa di più... di un'intervista al presidente dell’inter in TV all’ora di cena. Tu sei li che ti stai gustando una pasta al pomodoro, olive e tutto quanto e quelli ti sbattono in primo piano due dannatissimi labbroni e una stramaledetta dentatura giallognola. E’ il suo marchio di fabbrica, chi lo nega? Ma a quell’ora non sarebbe più divertente il sedere di Belen con tutto quel che segue?

Ma è quasi inutile parlarne tanto non la smetteranno mai…

Dicevamo dell’intervista:
«presidente, qualcuno dice che la crisi del calcio italiano dipenda dal fatto che l'inter, la squadra più forte, ha pochi italiani… »
«Questo non c'entra assolutamente. Bisogna sempre trovare un difetto a chi vince, meglio essere multietnici che comprare le partite»
Per poco non ci restavo secco. Con questo non voglio dire che mi sono sentito tirato in ballo, ce ne vuole... ma insomma, prendi uno che fa una domanda cretina al presidente dell’inter e si sente dare una risposta maledettamente più cretina della domanda, mai che trovi quello che si prenda la briga di ribattere:
«presidente, a chi si riferisce quando parla di partite comprate... e poi, meglio multietnici o multietnici con licenza di falsificare passaporti e via discorrendo…?»

lunedì, agosto 23, 2010

PIU' EQUILIBRIO NEL GIUDIZIO

L’obbiettività o come si sente dire più spesso “l’onestà intellettuale” non è una dote molto diffusa, specialmente tra gli allenatori di calcio, i presidenti delle società e compagnia bella (fra l’altro, a dire il vero, noi invece di “onestà intellettuale” preferiamo dire “equilibrio nel giudizio”…).

Ci va di fare questa denuncia in riferimento alla partita di ieri tra inter e Roma per l’assegnazione della supercoppa italiana e al commento del nuovo allenatore dell’inter nel dopo partita (fra l’altro, da quando la Juve è stata assassinata, ormai questa coppa la vince quasi sempre l’inter, così come scudetti e via discorrendo, tanto che adesso sembra diventata una coppa importante alla pari di quella dei Campioni, dell’Europa League eccetera eccetera).

Noi la partita non l’abbiamo proprio vista. Sapevamo già come sarebbe andata a finire e non siamo certo i tipi a cui piace stare davanti alla TV a guardare Zanetti e compagni saltare come ritardati in mezzo al campo sollevando e agitando una stupida coppa o a guardare quelle inquadrature sul presidente dell’inter con la sua dentatura giallognola ben in vista…
Insomma abbiamo visto solo gli highlights e abbiamo ascoltato i commenti dei due allenatori, non so più neppure su quale canale.

Nel primo tempo pare ci sia stata solo la Roma: gioco veloce, di prima, occasioni da gol e via discorrendo. Poi, quasi alla fine del primo tempo, con la Roma in vantaggio per 1-0, a quello stramaledetto di Vucinic, che, non si sa perché, si trovava in azione difensiva quasi all’altezza della bandierina del calcio d’angolo, viene in mente di passare la palla al proprio portiere…

Ora, se un portiere conosce appena appena le regole del gioco, un passaggio del genere non se lo aspetta manco morto, mentre avrebbe il sacrosanto diritto di distrarsi un po’ in attesa di un’azione di gioco più impegnativa.
Invece, e anche in questo caso non sapremo mai perché, l’attaccante dell’inter Pandev, a due passi dalla porta avversaria, quella palla se l’aspettava – eccome - tanto che gli bastava allungare un piede per fare secco il portiere.

E qui mi riallaccio all’affermazione dell’incipit:

Voi capite bene, e credo quasi tutti l’abbiano capito, che la partita è completamente cambiata su questo episodio. Ma accidenti, mai che a un allenatore dell’inter, non dico a Mourinho che faceva il gesto delle manette anche quando la sua squadra segnava con 5 giocatori in fuorigioco di 3 metri, venga in mente di dire «Complimenti alla Roma per il gioco messo in mostra. L’infortunio di Vucinic che ci ha regalato il pari alla fine del primo tempo ha tagliato le gambe, per non dire la testa, ai giocatori della Roma e per noi è stato tutto maledettamente più facile. Vittoria meritata ma complimenti ai nostri avversari».

Invece niente... «Sono soddisfatto per la vittoria, mi è piaciuta la reazione che la squadra ha avuto dopo aver subito la rete di Riise. E dopo l'Inter ha fatto bene»…  ecco che cosa ha detto Rafa Benitez...

sabato, agosto 21, 2010

INDOSSATORI FELICI PER BALOTELLI/1

In Europa League contro i Romeni del Timisoara entra e segna dopo un quarto d'ora: il City vince. Supermario è già un idolo in Inghilterra...

martedì, luglio 06, 2010

SNEIJDER... UN GIOVINCO ALTO 1,70

Sembra che 3-4 gol in campionato con la maglia degli indossatori, un assist in finale di Champions League e un paio di gol della domenica ai campionati del mondo siano sufficienti per diventare il favorito numero 1 nella corsa al pallone d'oro. Stiamo parlando evidentemente di Wesley Sneijder, trequartista dell'inter e della nazionale Olandese approdata questa sera alla finale mondiale grazie a un'invenzione del terzino  sinistro Van Bronckhorst, a un tiro di Sneijder deviato in rete da un difensore dell'Uruguay (con l'Olandese Van Persie in netto fuorigioco) e a uno splendido colpo di testa di Arjen Robben. A noi tutto ciò sembra obbiettivamente esagerato. Dopo tutto, a parte 5/6 centimetri d'altezza, non ci sembra che corra tutta sta gran differenza tra l'Olandese dell'inter e il miglior Sebastian Giovinco... 

domenica, luglio 04, 2010

MONONEURONE

Balotelli, Materazzi, Cassano… Felipe Melo… così... tanto per rispondere a Minimo Mo Ratto che in una recente intervista sull’eliminazione dell’Italia al mondiale ha dichiarato “Balotelli e Materazzi erano da convocare”...

venerdì, giugno 11, 2010

L'ULTIMO FALSO DELL'inter...

Sarà stampato racchiuso in un "minifoglio" da 12 esemplari il francobollo che dovrebbe celebrare il 18/o scudetto “vinto” dall'inter. Il francobollo, con il valore di 0,60 euro, mostra un calciatore con la maglia nerazzurra che salta e colpisce acrobaticamente il pallone; in basso a sinistra, sulla vignetta compaiono lo scudetto tricolore con il numero 18 ad indicare i presunti campionati vinti dall'inter e lo stemma della società.

Un altro errore che rischia di oscurare la fama del 205 lire rosa lilla (detto per questo Gronchi rosa), emesso per l'occasione della visita in Perù del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, che riporta i confini del Perù in modo errato e che per questo venne ritirato dal commercio pochissimi giorni dopo la messa in vendita, venendo sostituito dal comune "Gronchi grigio".

martedì, giugno 01, 2010

inter = MALATTIA PERICOLOSA ?

Cosa sapranno loro che il pubblico non sa ? Per "loro" intendiamo i migliori elementi che siano passati per lo spogliatoio degli indossatori, coloro che sono stati osannati dallo sfigato popolo interista e che, regolarmente, hanno poi tradito sul più bello con precipitosa fuga verso la libertà.

La lista sarebbe lunghissima, ma ci limitiamo a citare alcune chicche:
  • Ronaldo; il fenomeno è il simbolo dell'inter, esiste solo lui, amore cieco dal popolo merdoso e dal Ratto Magno, ma inaspettatamente si esibisce in una cinematografica fuga con tanto di muro di folla in lacrime verso l'aeroporto. Non contento, dopo un passaggio al Real torna a Milano sponda Milan e segna un gol nel derby seguito da linguaccia al Ratto.
  • Ibrahimovic; permette agli indossatori di vincere il primo scudetto sul campo, segna solo lui, è coccolato dal Ratto e da Mou, ma come ogni giocatore con dignità anche lui fugge con rottura di contratto e offese al Ratto e soci che devono accettare e lasciarlo andare al Barça.
  • Mourinho; capolavoro del tradimento, Traitor One maltratta, offende, tradisce, umilia i merdosi rovinando inaspettatamente un momento che aspettavano dopo 45 anni di seghe. I motivi ? incrompensibili, aveva ricevuto solo adorazione e più soldi che al Real !
Per non parlare dei Roberto Carlos diventato pilastro del Real, o di Bergkamp eletto miglior calciatore della Premier League con l'Arsenal.
Dal di fuori è difficile capire perchè più sono amati e più scappano, ma certamente quando l'inter si sveste nell'intimità lo spettacolo deve essere tutt'altro che attraente, probabilmente è una società malata fatta di gente malata.
inter come l'AIDS, se la conosci, la eviti...

giovedì, maggio 27, 2010

MA COME SE PUEDE FAR?

"la prossima volta non mi faccio più prendere in giro da nessuno..." così aveva tuonato Minimo Mo Ratto esasperato per la raffica di sberleffi subita da parte del suo ex allenatore José Mourinho pochi minuti dopo la festa del Bernabeu (leggi il post "Grazie, Mou!" qui sotto). Ma non occorrevano certo le doti profetiche di Nostradamus per prevedere che alla prima occasione il Ratto ci sarebbe ricascato. Quello che era difficile immaginare semmai era che "la prossima volta" potesse capitare a così breve distanza dalla precedente...
Di che cosa stiamo parlando? Dello scherzo che un giornalista della spagnola Cadena Ser ha fatto al telefono a Minimo Mo Ratto spacciandosi per Florentino Perez. E il Ratto ha abboccato un'altra volta! Clicca QUI

martedì, maggio 25, 2010

GRAZIE MOU !

Che Mourinho sia un grande allenatore non ci sono dubbi, ma questa volta noi sentiamo il dovere di ringraziarlo perchè dopo 45 anni di attesa è riuscito nell'impresa di rovinare la festa champions all'inter !
Grazie per aver fatto trapelare la notizia dell'addio qualche giorno prima della finale senza parlarne con Minimo Mo Ratto.
Grazie per aver abbandonato la squadra già pochi minuti dopo la fine della partita.
Grazie per non essere rientrato a Milano con i giocatori per restare a Madrid a pianificare il lavoro con il Real.
Grazie per averlo fatto scappando dal Bernabeu nell'auto di Florentino Perez e senza nemmeno salutare i giocatori nello spogliatoio.
Grazie per aver fatto rimanere di sasso i tifosi merdosi che aspettavano la squadra e non aver partecipato allo scempio del Duomo.
Grazie per andartene con lo stipendio decurtato, dimostrando così che la voglia di fuggire dagli esseri immondi è più forte del richiamo dei soldi del narcopetroliere amico di chavez.
Grazie per aver umiliato Minimo Mo Ratto fino in fondo degnandoti di parlargli solo all'ultimo minuto (ieri sera ! Uahahahaha).
Grazie per aver sfottuto casa Mo Ratti uscendo dalla cena ("posso solo dire che li si mangia molto bene").
Grazie per aver fatto esplodere dalla rabbia il fegato di Minimo Mo Ratto che ai giornalisti ha ringhiato "la prossima volta non mi faccio più prendere in giro da nessuno" (eppure si sbaglia perchè lo prenderanno in giro tutti).
In pratica se avesse mandato apertamente a fare in culo il Ratto e tutti i tifosi, si sarebbe comportato in modo più educato. Ma quanto ci piaci Mou!
Inoltre l'abbiamo già sperimentato sulla loro pelle; i tifosi merdosi hanno pesantemente accusato il colpo, rinfacciargli il tradimento e la fuga di Mou estingue all'istante ogni baldanza champions. Lo sanno benissimo che senza Mou dovranno ricominciare a fare la coda nella segreteria del consigliere Guido Rossi per accattonare uno scudetto.

lunedì, maggio 24, 2010

sabato, maggio 08, 2010

IL MINISTRO DELLA DIFESA DELL'inter

Clicca QUI per renderti conto di chi "amministra" la difesa in terra de kaki...

giovedì, aprile 08, 2010

SENZA PUDORE...

Sottotitolo: "Non ci resta che piangere"

Di Fabrizio Romano da TUTTOmercatoWEB

Ne ha scritte, il nostro calcio, di pagine tristi. L'ultima, in ordine di tempo, ci riporta a Calciopoli, quello scandalo che nell'estate 2006 ha restituito ai tifosi veri, agli amanti del pallone, la realtà dei fatti. Sembrava che la schiarita fosse definitiva, ma adesso, proprio quando l'inter è chiamata a lottare su tre fronti in una delle migliori stagioni della sua storia, improvvisamente il pentolone è tornato a bollire: Moggi ed il suo legale attaccano il club nerazzurro con nuove intercettazioni, ma non basta. Il pudore non esiste più, gli architetti di un sistema vomitevole che ha organizzato a tavolino le sorti della nostra Serie A negli ultimi anni, adesso attaccano con questa nuova farsa l'uomo più pulito, più umile, più vero che il calcio italiano abbia mai avuto in dono. Continua...

sabato, marzo 13, 2010

UN CUCCHIAIO DI MASCARA

Clicca sul cucchiaio per guardare il video.

mercoledì, febbraio 24, 2010

FORZA ITAGLIA

Alberto Zaccheroni. "Io tifo sempre per le squadre italiane e la rivalità sul campo è un altro discorso. Credo sia doveroso tifare fortemente per le squadre italiane, anche se dall'altra parte c'è un amico come Carlo Ancelotti. Gli auguro di vincere il proprio campionato"...

INTER: Julio Cesar (BR), Maicon (BR), Lucio (BR), Samuel (RA), Zanetti (RA), Stankovic (SRB), Cambiasso (RA), Tiago Motta (BR), Sneijder (NL), Milito (RA), Eto’o (CMR)

dal 57’ Balotelli (I), dal 67’ Pandev (MK), dal 83’ Muntari (GH)

A disposizione: Toldo (I), Cordoba (CO), Mariga (EAK), Quaresma (P)
Allenatore: Mourinho (P)

CHELSEA:
Čech (CZ), Ivanovic (SRB), Carvalho (P), Terry (UK), Malouda (F), Ballack (D), Mikel (WAN), Lampard (UK), Anelka (F), Drogba (CI), Kalou (CI)

dal 62' Hilario (P), dal 78' Sturridge (UK)

A disposizione: J. Cole (UK), Alex (BR), Belletti (BR), Bruma (NL), Borini (I)
Allenatore: Carlo Ancelotti (I)

venerdì, gennaio 29, 2010

IL FALLO DEL BRASILIANO

Prima inventano nuovi regolamenti poi quando gli altri si adeguano loro non ci stanno più... E allora quelli che sono in campo si coprono la testa con le mani, quelli che sono in panchina entrano in campo con le braccia larghe come Juri Chechi sugli anelli (stasera tra quelli che allargavano di più le braccia abbiamo riconosciuto anche quel tale che aveva fatto falsificare un passaporto e che aveva commissionato il furto di una patente alla motorizzazione di Latina), quelli che sono in tribuna mimano un rinvio della pallina con il tamburello, e poi quando il parapiglia finisce... tutti a pregare a mani giunte con un sorriso ebete stampato sulla faccia.

Ma non erano stati loro un anno fa a convincerci che i falli di mano in area dei brasiliani erano tutti involontari?

sabato, gennaio 16, 2010

PAROLA DEL SIGNORE

"L'inter ha rubato la partita di sabato". A destare l'immediato e sorpreso interesse dei fedeli, durante la messa delle 11 celebrata domenica nella chiesa di San Pietro Apostolo a Sartirana (LC), è stato nientemeno che il parroco Don Adriano Ferrario. Il sacerdote, da oltre 30 anni alla guida della parrocchia, e di solito molto sobrio e compassato nei toni come nelle parole, si è lasciato scappare l'insolita battuta mentre pronunciava l'omelia, nella quale commentava il numero dei nati della frazione. "Nel 2009 abbiamo registrato il record di battesimi celebrati nella nostra parrocchia: ben 28, 14 maschi e 14 femmine, un pareggio, come quello che avrebbe dovuto fare l'inter ieri sera, e invece ha rubato la partita"...

Parola di Don Adriano, parola del Signore...

(dal "Giornale di Merate" di martedì 12 Gennaio 2010)

mercoledì, dicembre 16, 2009

BALOTINHO

Un anno fa Josè Mourinho catturava l’attenzione delle donne e del mondo dei media per il suo sguardo da bel tenebroso e per le sue smorfie da attore hollywoodiano. Adesso, invece, è addirittura furibondo ma non recita più nessuna parte: ce l’ha con il mondo e non riesce a controllarsi. Dov’è finito il tecnico dalla parlantina ricercata e brillante che regalava formazioni ai giornalisti? Se lo chiedono gli appassionati di calcio e se lo domanda soprattutto Massimo Moratti. Continua...

Da "Lastampa.it" del 15 Dicembre

lunedì, novembre 09, 2009

VIENI AVANTI MOURINHO

Le dichiarazioni di Mourinho dopo il pareggio casalingo con la Roma:
L’arbitro Rocchi ha fischiato troppi falli e il gioco è risultato troppo spezzettato. Questo, non altro, è il vero motivo per cui siamo riusciti a rompere solo lo zigomo di De Rossi”…

giovedì, ottobre 29, 2009

LA PARTITA DEL CUORE

Finisce 5 a 3 per la Nazionale Indossatori la partita del cuore 2009-2010. Zenga intervistato nel dopo partita non accampa scuse nonostante l'imprevisto forfait di pedine fondamentali come Paolo Bonolis, Enrico Ruggeri e i Fichi d'India...

domenica, ottobre 25, 2009

ZENGA L'INVENTORE

Dopo la vittoria contro l'Udinese (1-0), la terza consecutiva, Walter Zenga prepara la sfida di mercoledì a San Siro contro la sua squadra del cuore: "Sono paradossalmente preoccupato perchè ho perso Balzaretti per un infortunio, ho Bovo squalificato e devo pensare a inventarmi qualcosa a sinistra per giovedì in casa dell'inter. Avrei preferito non vincere e pareggiare e avere i due giocatori a Milano...".

Siamo proprio curiosi di vedere che cosa riuscirà a "inventarsi" Zenga per mercoledì sera: l'anno scorso il suo Catania, con gli indossatori in dieci per tutto il secondo tempo, era riuscito a perdere 2-1 "inventandosi" due simpatiche autoreti...

mercoledì, settembre 30, 2009

POTEVA ANDARE MEGLIO...

ma ci accontentiamo.

mercoledì, settembre 16, 2009

HA RAGIONE MOGGI

Oramai dopo inter-Barcellona anche i più tenaci sostenitori di Mourinho si saranno convinti che su "Specialone" ha ragione Moggi: «più bravo nelle pubbliche relazioni piuttosto che come allenatore, è un uomo simpatico che dice la sua per difendere la squadra».

sabato, agosto 29, 2009

DICIAMO LE COSE COME STANNO

Erano almeno 3 anni che non vedevamo l’inter vincere una partita in modo quasi regolare... è successo questa sera nel derby di Milano. Risultato finale: 0-4 per gli indossatori, con il Milan in 8 per gran parte del match: Gattuso espulso al 40’, Ronaldinho e Pirlo non pervenuti.
Bisogna dire le cose come stanno: ottimo Milan fino al 29’ nonostante la disparità numerica, poi Jankulowski vede un quadrifoglio sul prato di San Siro mentre Milito vede solo Thiago Motta libero davanti a Storari: gol molto bello, ma troppa grazia...
Dopo 5 minuti Gattuso trattiene Eto’o lanciato in area e l’arbitro concede il rigore (si poteva dare, come si poteva dare un rigore analogo su Marchionni in un inter-Juve dello scorso anno...). Gattuso becca il primo giallo. Il secondo lo beccherà 5 minuti più tardi per un fallo di frustrazione a centrocampo mentre aspettava di essere sostituito (pasticcio in panchina tra Leonardo e Seedorf). Su questo nuovo "caso" le TV di terra de kaki e gli esperti di labiali promettono come minimo una settimana di smarronamenti.
La partita finisce qui. Il Milan non era una squadra di fenomeni dopo Siena e non è una squadra di brocchi dopo la debacle di questa sera.

L’inter vincerà comunque il suo quarto scudetto consecutivo e la prima Champions League dell’era Moratti/Mourinho...

lunedì, agosto 24, 2009

TESTA DI MATERAZZI

Come si fa a discutere per ore anche su questo netto intervento di testa di Materazzi...?
Clicca QUI per guardare l'azione alla moviola.

domenica, agosto 23, 2009

UNA SOTTILE SPERANZA

La notizia era nell’aria ma abbiamo sperato fino all’ultimo che si dissolvesse come certe agenzie viaggi d’agosto in terra de kaki.
Invece, “last minute”, è arrivata la conferma che ci ha consegnati allo sconforto più profondo: “l'inter ha ceduto in prestito alla Roma il difensore argentino Nicolas Burdisso, il giocatore passerà alla Roma in prestito senza diritto di riscatto ed il suo contratto è stato già depositato in Lega…” .
Dagli indossatori giungono però messaggi rassicuranti: “… nel ruolo possiamo sempre contare su giocatori del valore di Nelson Rivas e Marco Materazzi…”

Tiriamo tutti un gran sospiro di sollievo…

venerdì, agosto 14, 2009

LO SCARSO BARESI

In un'intervista volante al termine del mini match vinto 1-0 contro il Milan (trofeo tim) il fratello scarso di Franco Baresi, allenatore in seconda dell’inter, ha detto di aver visto una buona inter soprattutto nella prima partita, quella persa ai rigori (6-7) contro la Juventus.
Sempre secondo lo Scarso Baresi l’inter avrebbe meritato di vincere se alla Juve non fosse stato concesso un rigore fin troppo generoso.

Forse lo Scarso si riferiva al settimo ed ultimo rigore, quello messo a segno da Legrottaglie...

domenica, agosto 09, 2009

MI RITORNI IN MENTE

Supercoppa di terra de kaki (inter 1 - 2 Lazio)

sabato, agosto 08, 2009

2 PERE E A CASA

Vabbé che in Cina la vita costa poco ma c'era proprio bisogno di andare a Pechino a prendere due pere?

martedì, luglio 28, 2009

L'inter VINCE ANCHE LO SCUDETTO DEI DEBITI

Dal Sole 24 Ore di ieri, 27 Luglio 2009

Il derby inter-Milan non si potrebbe disputare in serie C. Il club nerazzurro non soddisfa i parametri patrimoniali per l'iscrizione a quella che oggi viene moderatamente denominata "Lega Pro". Mentre i milanisti vi rientrerebbero per il rotto della cuffia. Ma né alla prima né alla seconda divisione potrebbero partecipare, come anche altri club di serie A e molti di B. A meno che le proprietà non mettano mano al portafogli. Una prassi che però non è più così scontata neanche dalle parti di Milano come hnno palesato le recenti cessioni di pezzi pregiati dell'argenteria di famiglia (da Kakà a Ibra). Continua ...

mercoledì, luglio 22, 2009

ETO'O ALL'inter, NON VEDIAMO L'ORA

Da un'intervista a Samuel Eto'o dopo un Chelsea-Barcellona (4-2), quarto di finale di Champions League 2004-2005:
«Basta dare un’occhiata al loro allenatore per rendersi conto della mentalità che ha preso piede ai blues. È impresentabile, un povero disgraziato. Se il Chelsea vince la Champions è una vergogna per il calcio».
(Ndr: nella stagione 2004-2005 i Blues erano allenati da José Mourinho...)

lunedì, luglio 06, 2009

GRANDI ORECCHIE

Massimo Moratti: "porterò a Milano la coppa con le grandi orecchie"...

sabato, giugno 13, 2009

MOGGI VIENE ASSOLTO MA I MASS MEDIA SE NE FREGANO...

Dal "Blog di Luciano Moggi"
(www.Libero-news.it).
Notizia già pubblicata da Tuttosport e Repubblica.it e ripresa dai migliori blog di serie C.

Clicca QUI

sabato, maggio 30, 2009

PEP, MOU E ARBI IBRA

Senza contare, come ci suggerisce Elio, che Pep Guardiola guadagna 4 milioni di Euro compresi i premi per le vittorie di Liga, Coppa del Re e Champions League.
Per gli “amici” interisti e per tutti quelli che danno importanza più all'apparenza che alla sostanza, Guardiola arriverà a guadagnare 4 milioni di Euro solo perché ha vinto tutto… al contrario del "vate di Setubal" che guadagna 10 Milioni di Euro (o forse 12) per vincere un campionato grazie all’accoppiata Arbi Ibra.
Fate un po’ voi i conti… e, a proposito di contabilità, che ne direbbe il sig. Mo Ratti di ripianare quel debituccio di 184 milioni di Euro prima di rimettersi a giocare a fantacalcio?

mercoledì, maggio 27, 2009

PEP TEAM

Ci siamo sbagliati: ha vinto la squadra guidata da uno degli allenatori più seri, intelligenti, preparati ed emozionanti mai apparsi sulla scena mondiale!

Altro che Special one...

Da Marca: "El Fútbol Club Barcelona es el nuevo rey de Europa. El Imperio Culé se cerró en Roma, donde el 'Pep Team' elevó su fútbol a los altares. El Viejo Continente se rinde a los pies de un equipo inigualable, elegido por los cielos para marcar una época y, de momento, entrar en la leyenda del fútbol".

martedì, maggio 26, 2009

ALL'OLIMPICO IL ROSSO VINCE

Azzardiamo un pronostico: all'Olimpico domani sera la spunta il Manchester United.
Se l'allenatore conta in una squadra di calcio, inter a parte dove conta solo la presenza di Ibra, Peppe Guardiola ha perso ancor prima di scendere in campo.
No way... Sir Alex Ferguson con Cristiano Ronaldo, Wayne Rooney, Paul Scholes e Park Ji Sung regaleranno allo United la seconda Champions consecutiva...

CHIAMATELO "PIRLA"

Dopo il teatrino dei giorni scorsi montato sul presunto interesse del Real Madrid per lo Specialone, oggi l'inter ha deciso di prolungare il contratto del proprio allenatore fino al 30 Giugno 2012. Lo ha reso noto un comunicato della società nel quale si legge che la decisione è stata presa “rispondendo alla volontà dell’allenatore di proseguire nel progetto avviato insieme un anno fa, volontà accolta con piacere dalla società come segnale di attaccamento e spirito sempre vincente”.
La notizia potrà far tirare un sospiro di sollievo a Moratti e ai tifosi interisti ma non sorprende certamente chi, come noi, ha sempre nutrito dubbi sulle reali capacità tecniche ma soprattutto sulla propensione al rischio (di arrivare secondo) del "tecnico" di Setubal. Infatti un conto è se hai Ibra mentre gli altri hanno Iaquinta o Amauri, un altro conto è se hai Raul, Robben, Higuain e Saviola mentre gli altri hanno Messi, Eto'o, Xavi, Iniesta e Thierry Enry... senza contare che il teatrino sarà costato al giocondo petroliere almeno altri 3 o 4 milioni di Euro.

Chiamatelo "pirla"...

mercoledì, maggio 20, 2009

CONCENTRATEVI

Buffon; Zambrotta Thuram Cannavaro Chiellini; Camoranesi Vieira Emerson Nedved; Trezeguet Ibrahimovic (più Del Piero e Mutu), allenatore Fabio Capello. Se la Juve non avesse dovuto rifondare la squadra dopo il colpo di stato organizzato da Montezumolo, El Can, Tronchetto e Mo Ratti, in che anno l'inter avrebbe vinto il quattordicesimo scudetto?

(da un'idea di Barza inter)

domenica, maggio 17, 2009

IL RATTO E L'UVA

Minimo Mo Ratti intervistato dopo la sconfitta del Milan ad Udine ha risposto così al giornalista che gli chiedeva se uno squallido scudetto comprato non valesse meno di una Champions (ok la domanda non era proprio questa ma il senso era più o meno quello): "la Champions ? In questo momento non me frega niente".

Diciamo pure che era dai tempi dell'asilo che non sentivamo un risposta così puerile, ma tutto ciò riportandoci indietro nel tempo ci ricorda la favola di un ratto immondo, che puzzolente di derivati del petrolio si aggirava alla ricerca di un arbitro o guardialinee da corrompere quando s'imbatte' in una gazza leggiadra che, dall'alto di una vite, si cibava di grandi chicchi d'uva della rinomata varietà "champions". L'orrendo sorcio dai denti marci tento' a lungo di convincere l'elegante alato a concerdegli di assaggiare il delizioso frutto della vittoria, fu allora che la divin bianconera creatura gli ricordò che non meritava tale onore in quanto aveva disonorato l'italica specie con risibili figuracce davanti all'Europa intera, perfino in quel di Cipro ! Il putrido ratto da decenni in astinenza d'uva, rispose acidamente che in quel momento dell'uva champions tanto non gliene fregava niente.

Déjà Vu ?

martedì, maggio 12, 2009

GUARDALINEE

Nel posticipo di domenica prossima avete il Siena al Meazza... che ne dite di Stevie Wonder come guardalinee...?